Catacomba di via Anapo (Roma)

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1leftarrow.png Voce principale: Catacombe di Roma.
Catacomba di via Anapo

Mappa Catacombe Via Anapo.jpg

Catacomba di Via Anapo, planimetria generale
Collocazione storica Impero romano
Civiltà Cristiana
Oggetto generico Area funeraria
Oggetto specifico Catacomba
Data scoperta 1578
Datazione III - IV secolo
Materiali pozzolana
Localizzazione
Stato bandiera Italia
Regione

bandiera Lazio


Regione ecclesiastica Lazio
Provincia Roma
Comune Stemma Roma
Diocesi Diocesi di Roma
Vicariatus Urbis
Scavi
Datazione 1921 - 1930
Archeologo Enrico Josi
Amministrazione
Ente Pontificia Commissione di Archeologia Sacra
Indirizzo Via Anapo, 2/4 - Roma (RM)
Telefono +39 06 4465610
Fax +39 06 4467625
Posta elettronica pcas@arcsacra.va
Sito web sito web ufficiale
Note
Visita a richiesta
Coordinate geografiche
41°55′35″N 12°30′22″E / 41.926361, 12.506222 Stemma Roma
Mappa di localizzazione New: Roma
Catacomba di via Anapo (Roma)

La Catacomba di via Anapo è un'area funeraria crisitana, situata a Roma, lungo la via Salaria, databile tra il III e IV secolo.

Storia

Fu la prima catacomba riscoperta in epoca moderna. Venne casualmente alla luce il 31 maggio 1578, quando alcuni operai che cavavano qui della pozzolana, assistettero ad un franamento del terreno e alla scoperta nel sottosuolo di questo luogo di sepoltura ricco di pitture, iscrizioni e frammenti di sarcofagi. Non fu, comunque, rinvenuto qui alcun corpo, probabilmente a causa delle traslazioni dei defunti dalle catacombe ai cimiteri avvenute nel corso del IX secolo. Essa diventò presto meta di pellegrini e umanisti, che attraverso il culto di tali sepolture e le pitture bibliche trovate in questi luoghi, rafforzarono le loro posizioni cattoliche nell'ambito della disputa sorta contro i protestanti nel corso del XVI secolo.

Per sopravvenute frane, poco tempo dopo la sensazionale scoperta fu di nuovo interrata e perduta per l'archeologia. Neppure l'archeologo Antonio Bosio (15751629), infatti, riuscì a visitarla.

Nel 1921, in seguito alla realizzazione delle fondazioni di alcuni villini, venne riscoperta da Enrico Josi (18851975), archeologo e docente universitario, che ne curò anche il restauro.

Note
  1. Con il marcatore blu si identificano le catacombe ebraiche, con quello rosso le deposizioni comunitarie e con quello verde le deposizioni singole o famigliari. Cliccando col mouse sui marcatori si apre la pagina corrispondente.
Bibliografia
  • Touring Club Italiano (a cura di), Roma, col. "Guide Rosse", Editore Touring, Milano 2008, p. 785 ISBN 9788836538966
Voci correlate
Collegamenti esterni
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Il contenuto di questa voce è stato firmato il giorno 30 ottobre 2021 da Teresa Morettoni, esperta in museologia, archeologia e storia dell'arte.

Il firmatario ne garantisce la correttezza, la scientificità, l'equilibrio delle sue parti.