Collegio Clementino

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Il Collegio Clementino è un istituto scolastico di Roma, fondato nel 1595 e retto dai chierici regolari della Congregazione di Somasca.

Piazza Nicosia e il Collegio Clementino

Storia

Il Collegio Clementino deve il suo nome al papa Clemente VIII, al secolo Ippolito Aldobrandini, il quale lo istituì con la bolla Ubi primum ad summi apostolatum apicem del 1594. La sede originaria si trovava a Roma nell'attuale Piazza Nicosia. Lo scopo era l'educazione dei giovani della nobiltà romana e straniera, con un programma scolastico che prevedeva studi letterari, scientifici e delle arti liberali. Il pontefice chiamò alla guida dell'istituto i padri Somaschi, autorizzati dal Papa Pio V dal 1568 all'istruzione della gioventù meno abbiente e che in breve tempo avevano fondato molte scuole nel Veneto e in Lombardia. Il 1º novembre del 1595 i padri Somaschi presero possesso dell'istituto guidati dal rettore padre Giulio Cesare Volpino. Con la creazione del Collegio Clementino, i Padri Somaschi iniziarono un tipo di attività nuova, cioè la formazione dei giovani dell'alto ceto, un modo per attrarre a sé l'attenzione degli ambienti aristocratici cittadini. Il progetto della sede di via Nicosia, dove la scuola si trasferì nel 1604, fu affidato a Giacomo Della Porta (1532-1602).

Nel XVII e XVIII secolo il Collegio Clementino ebbe modo di formare un importante numero di prelati e cardinali oltre che a uomini di lettere e di scienze.

Nel 1798 con l'arrivo di Napoleone il collegio fu soppresso e molti beni, compresa la sede, furono venduti all'asta. Con il rientro del pontefice a Roma nel 1614 i Padri Somaschi riuscirono a recuperare gran parte del patrimonio e venti anni dopo il collegio fu riaperto.

Con la fine dello stato della Chiesa, lo stato italiano abolì molti enti religiosi, tra cui il Collegio Clementino, e i suoi beni furono incamerati. Nel 1891, con la Legge Casati, il Collegio Clementino rinasce un'altra volta sotto la nuova denominazione di Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II.[1]

Note
  1. Sito dell'istituto online.
Fonti
  • Ottavio Maria Paltrinieri C.R.S., Elogio del Pontificio e nobile Collegio Clementino di Roma, Roma 1795, online
  • Luigi Zambarelli, Il nobile Pontificio Collegio Clementino di Roma, Roma 1936
  • Lina Montalto, Il Clementino, Roma 1939
Bibliografia