Istruzione 230

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1leftarrow.png Voce principale: Schiavitù e cristianesimo.
Istruzione 230
Istruzione
del
Sant'Uffizio,
Promulgata sotto l'autorità di
Innocenzo XI
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Data 20 marzo 1686
(X di pontificato)
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Traduzione del titolo Dubbi circa i negri e gli altri selvaggi
Argomenti trattati Sulla schiavitù
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L'Istruzione 230 (Dubia quoad nigras aliosque silvestres, "Dubbi circa i negri e gli altri selvaggi") è un'Istruzione o parere promulgato dal Sant'Uffizio il 20 marzo 1686, durante il pontificato di Innocenzo XI (1676-1689).

Rispondendo a 11 proposizioni (richieste di pareri) pervenute, il dicastero afferma tra l'altro che non è lecito (non licere) catturare con forza o dolo negri e selvaggi non ostili (nemini infensos pr. 1), e anche loro comprare, vendere e commerciare (pr. 2), come anche per quelli imprigionati ingiustamente (iniuste captivati, pr. 3). È poi doveroso (teneantur) che tali schiavi siano liberati dai padroni (pr. 5) e risarciti dei danni subiti (pr. 6). Non possono essere esposti a pericoli né feriti né uccisi (pr. 7) né vivere in concubinato (pr. 9).

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