Sede titolare di Rosella

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Rosella Sede vescovile titolare Dioecesis Rosellana Chiesa latina
[[Immagine:{{{immagine}}}\|290px\|Sede titolare di Rosella]]
Vescovo titolare:	{{{vescovo}}}
Arcivescovo titolare:	Simón Bolívar Sánchez Carrión
Sede vacante
Suffraganea Ci sono degli errori relativi alla categorizzazione automatica dovuti al fatto che alcuni parametri non sono stati valorizzati! Parametro: suffraganeadi Vedi {{Sede titolare della chiesa cattolica/man}} La voce è stata segnalata nella Categoria:Diocesi della chiesa cattolica/warning.
Istituita:	febbraio 2018
Soppressa:	{{{sedetitolaresoppressa}}}
Ricostituita:	{{{ricostituita}}}
Stato	Italia
Regione:	Marche
Località:	Rosella
collocazione geografica:	[[Immagine:{{{mappacollocazione}}}\|200 px]]
Diocesi soppressa di Rosella
Diocesi suffraganee:
Eretta:	?
Soppressa:	?
'
Collegamenti esterni
Dati online (gc ch )
Elenco delle sedi titolari della Chiesa cattolica Tutte le sedi titolari
Coordinate geografiche
43°25′07″N 12°51′08″E / 43.4185, 12.8523 Italia
Rosella

La Sede titolare di Rosella (in latino: Dioecesis Rosellana) è una diocesi soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Rosella, vicino all'antica città romana di Sentinum, nei pressi di Sassoferrato (provincia di Ancona), è attestata come sede vescovile in alcuni testi agiografici tardivi.

In una Vita di san Rinaldo di Nocera Umbra (†1217) si narra che, devastata l'Italia dalle incursioni dei Goti, il Papa (di cui non è fatto il nome) eresse la diocesi di Rosella (episcopatus Rosellae).^[1] Nel Lezionario di San Facondino, datato nella sua stesura definitiva al XIV secolo,^[2] si ripete la medesima annotazione: Pontifex summus... misit tres sapientes... ut unus preesset episcopus in Tadinato... alius in Rosella... et alius in Usente parva.^[3]

Gams e Cappelletti assegnano a questa diocesi alcuni vescovi: Ramperto nell'826, Ottone nell'861, Radaldo nel 967, Raniero nel 1015 e Gerardo nel 1059. Tuttavia gli stessi vescovi sono assegnati dai due autori anche alla diocesi di Roselle in Toscana. Autori recenti attribuiscono questi vescovi alla diocesi toscana e non a quella marchigiana.^[4]

Dal 2018 è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Cronotassi dei vescovi titolari

Juan Manuel Cuá Ajucum (27 marzo 2021-15 aprile 2023 nominato vescovo di Quiché)
Simón Bolívar Sánchez Carrión, dal 15 ottobre 2024


Note
↑ Lanzoni, Le diocesi d'Italia..., p. 484. ↑ Marta Ginettelli, L'uomo che fece rinascere Tadino su lavoce.it Voce online, 23 marzo 2007. ↑ LArengo su larengo.it (). (2010)17 ↑ Stefano Sodi, Maria Luisa Ceccarelli Lemut, La diocesi di Roselle-Grosseto dalle origini all'inizio del XIII secolo, Quaderni dell'Istituto superiore di scienze religiose Niccolò Stenone n. 2, Pisa, Pacini Editore, 1994.
Bibliografia
Francesco Lanzoni, Le diocesi dItalia dalle origini al principio del VII secolo (an. 604) su archive.org I, Faenza 1927, pp.483-484 (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae su archive.org 1931, p. 710 Giuseppe Cappelletti, Le Chiese dItalia della loro origine sino ai nostri giorni su books.google.it V, Venezia 1846, pp.38-39 Congregazione per i Vescovi, Prot. N. 33/2018 su fabriano-matelica.it () Bollettino Diocesano Fabriano-Matelica, n. 10, 2016-2019, p. 107
Collegamenti esterni
Voce Diocesi di Rosella di it.wiki: il materiale ivi presente è stato rielaborato in senso cattolico e integrato

[1] Lanzoni, Le diocesi d'Italia..., p. 484.

[2] Marta Ginettelli, L'uomo che fece rinascere Tadino su lavoce.it Voce online, 23 marzo 2007.

[3] LArengo su larengo.it (). (2010)17

[4] Stefano Sodi, Maria Luisa Ceccarelli Lemut, La diocesi di Roselle-Grosseto dalle origini all'inizio del XIII secolo, Quaderni dell'Istituto superiore di scienze religiose Niccolò Stenone n. 2, Pisa, Pacini Editore, 1994.

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Sede titolare di Rosella

Storia

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