Viaggio dei Magi (Benozzo Gozzoli): differenze tra le versioni

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|misure=
|iscrizioni= ''OPUS BENOTII d.''
|marcatura= stemma della [[famiglia]] Medici
|note= opera firmata
|quote brano= Gesù era nato in [[Betlemme]] di [[Giudea]], all'epoca del re [[Erode il Grande|Erode]]. Dei [[magi]] d'Oriente arrivarono a [[Gerusalemme]], dicendo: «Dov'è il re dei [[Giudea|giudei]] che è nato? Poiché noi abbiamo visto la sua [[Stella di Betlemme|stella]] in Oriente e siamo venuti per adorarlo».
}}
 
Il '''''Viaggio dei Magi''''' è un ciclo di dipinti murali, eseguiti nel [[1459]], ad affresco, da Benozzo di Lese detto [[Benozzo Gozzoli]] ([[1420]] - [[1497]]), ubicato nella [[cappella]] del Palazzo Medici-Riccardi di [[Firenze]].
 
== Descrizione ==
 
Nella [[cappella]] [[Benozzo Gozzoli]] appronta una decorazione parietale di grande spettacolarità; alle pareti laterali, nella parte più vicina all'[[altare]], schiere di [[angelo|angeli]] si volgono adoranti verso lo spazio occupato un tempo dalla [[pala d'altare]] di [[Filippo Lippi]], amplificandone il contenuto in senso corale. Il pittore mette in comunicazione la [[pala d'altare|pala]] con il resto della [[cappella]]. Infatti, il corteo dei [[Magi]] si svolge su tre pareti, senza cesure, cosicché ammirando il ciclo dal centro della sala si ha l'impressione di ammirare la sfilata dall'interno di una curva del suo percorso.
 
=== Cortei dei Magi ===
* ''messere'', signore a cavallo (in questo caso, il [[Magi|magio]]) che detta i colori delle vesti, gli ornamenti dei copricapo e le insegne;
* ''tre paggi'' a cavallo, che fanno l'avanguardia e hanno il compito di annunciare l'arrivo del loro signore;
* ''due cavalieri'' che portano rispettivamente la spada, segno di regalità (lo ''spatharius''), e il dono del ''messere'';
* ''sei paggi'' a piedi, armati alla leggera (con archi, balestre, lance) disposti a coppia che scortano il signore stesso.
 
 
La scena è ambientata in un paesaggio dal gusto tardogotico, ricco di dettagli cortesi come castelli, scene di caccia e piante fantastiche, ispirato probabilmente agli arazzi fiamminghi, dove sono rappresentati:
* ''[[Magi|Magio]] giovane'', biondo e imberbe, porta in dono la [[mirra]], il balsamo cosparso sul corpo dei defunti e dunque allusivo alla natura terrena di [[Gesù Cristo]]. Vestito di [[bianco]] come i partecipanti al suo drappello, il [[Magi|magio]] guida il corteo della [[famiglia]] Medici e di parenti, alleati e ospiti illustri. Egli è impersonato da un elegante adolescente che precede il corteo su un cavallo bianco: questi è forse [[Lorenzo il Magnifico]] ([[1449]] - [[1492]]). La sua figura sostituisce quella del [[papa Eugenio IV]] a cui i Medici avevano ritirato l'appoggio nel [[1443]]. Infatti, la sua presenza sarebbe anacronistica, poiché egli era nato nel [[1449]], ossia dieci anni dopo il [[Concilio di Basilea, Ferrara e Firenze|Concilio di Firenze]].
Vengono dietro:
* ''[[Piero de' Medici]]'' ([[1416]] - [[1469]]), padre di Lorenzo e committente dell'opera.
* ''[[Cosimo il Vecchio]]'' ([[1389]] - [[1464]]), nonno di Lorenzo e capofamiglia dei Medici, a cavallo di un asino.
* ''[[Carlo di Cosimo de' Medici|Carlo de' Medici]]'' ([[1428]] ca. - [[1492]]), religioso e [[presbitero]], figlio illegittimo di Cosimo, s'intravede tra i primi due personaggi.
* ''due dignitari italiani'', [[Sigismondo Pandolfo Malatesta]] ([[1417]] - [[1468]]), signore di [[Rimini]], e [[Galeazzo Maria Sforza]] ([[1444]] - [[1476]]), duca di [[Milano]], che furono in quegli anni ospitati dai Medici, e sono qui rappresentati per celebrare i successi politici della casata. Inoltre, le casate dei Malatesta e degli Sforza si erano, di recente, imparentate con i Paleologi di [[Bisanzio]], per questo essi sembrano fare da "garanti" al corteo dei partecipanti al [[concilio]] che si svolge dietro di loro, come se fossero dei protettori alleati ai Medici.
* ''arciere nero'' appiedato, davanti allo Sforza, è forse un'allusione all'alleanza difensiva conclusa tra Francesco Sforza e Cosimo de' Medici.
 
[[File:Firenze PallazzoMedici-Riccardi B.Gozzoli ViaggioMagi PareteEst part.AutorittrattoPittore 1459.jpg|250px|thumb|right|{{Autore|[[Benozzo Gozzoli]]}}, ''Viaggio dei [[Magi]]'', parete orientale (part. ''Autoritratto del pittore''), [[1459]], affresco]]
 
Seguono ancora figure della [[famiglia]] Medici e legate ad essa, fra questi si riconoscono:
* [[Gentile de' Becchi]] († [[1497]]), [[vescovo]], precettore di Lorenzo e Giuliano de' Medici;
* [[Giovanni di Cosimo de' Medici|Giovanni de' Medici]] ([[1421]] - [[1463]]), figlio minore di Cosimo.
 
Dietro di loro si dispiega un corteo di letterati e filosofi platonici, tra i quali:
* gli umanisti [[Marsilio Ficino]] ([[1433]] - [[1499]]), [[Luigi Pulci]] ([[1432]] - [[1484]]) ede il fratello;
* lo stesso pittore [[Benozzo Gozzoli]], riconoscibile, perché guarda verso lo spettatore (secondo le indicazioni di [[Leon Battista Alberti]]) e per l'iscrizione sul tessuto del cappello [[rosso]].
 
Inoltre, nella terza parte del corteo si riconosce una teoria di dignitari bizantini (dalla lunga barba), dove forse potrebbero essere stati raffigurati:
* [[Giorgio Gemisto]], detto Pletone ([[1355]] ca. - [[1452]]), filosofo neoplatonico;
* [[Giovanni Argiropulo]] ([[1416]] ca. - [[1487]]), umanista e scrittore;
* [[Isidoro di Kiev]] ([[1380]]/[[1390]] - [[1463]]), [[teologo]] e [[cardinale]];
* [[Teodoro Gaza]] ([[1415]] ca. - [[1475]]), umanista e traduttore;
* [[Niccolò Perotti]] ([[1430]] ca. - [[1480]]), umanista, filologo e [[arcivescovo]] cattolico.
 
Nella fila successiva si nota una figura che indossa un berretto [[rosso]] con ricco fregio dorato: quasi certamente si tratta di [[Enea Silvio Piccolomini]] ([[1405]] - [[1464]]), futuro [[papa Pio II]] all'epoca ancora [[cardinale]] <ref>[http://fe.fondazionezeri.unibo.it/catalogo/scheda.jsp?decorator=layout&apply=true&tipo_scheda=OA&id=14420&titolo=Benozzo+di+Lese%0a%09%09%09%0a%09%09%09+(Benozzo+Gozzoli)%0a%09%09%09%0a%09%09+++++%2c+Viaggio+dei+Re+Magi%3a+primo+corteo Scheda dell'opera nel Catalogo della Fondazione "Federico Zeri"]</ref>.
 
=== Parete meridionale ===
 
Nella parete meridionale compaiono:
* ''[[Magi|Magio]]'' d'età virile, con la pelle scura, vestito di verde come il suo seguito, in sella ad uno splendido cavallo bianco, porta in dono è l'oro, simbolo di regalità; egli è personificato da [[Giovanni VIII Paleologo]] ([[1392]] - [[1448]]), imperatore di [[Bisanzio]].
 
Vengono dietro:
* ''Tre ragazze'' a cavallo che sarebbero le tre figlie di [[Piero de Medici]], sorelle di Lorenzo e Giuliano:
** ''[[Lucrezia de' Medici]]'', detta Nannina ([[1448]] - [[1493]]);
** ''[[Bianca de' Medici]]'' ([[1445]] - [[1488]]);
** ''[[Maria de' Medici]]'' ([[1445]] - [[1474]]). <ref>[http://fe.fondazionezeri.unibo.it/catalogo/scheda.jsp?decorator=layout&apply=true&tipo_scheda=OA&id=14424&titolo=Benozzo+di+Lese%0a%09%09%09%0a%09%09%09+(Benozzo+Gozzoli)%0a%09%09%09%0a%09%09+++++%2c+Viaggio+dei+Re+Magi%3a+secondo+corteo ''Ibidem'']</ref>.
 
Il dipinto di questa parete è mutilo di varie parti: a sinistra per l'apertura della finestra ede a destra per la traslazione della porzione della parete occidentale. L'operazione disastrosa ha provocato l'abbattimento della fascia di parete dove erano raffigurati i paggi recanti, il dono e la spada del ''[[Magi|Magio]]''.
 
=== Parete occidentale ===
 
Nella parete occidentale sono rappresentati:
* ''[[Magi|Magio]] anziano'' su una mula, guida il ''corteo dei tre [[Magi]]'' con il suo seguito vestito di [[rosso]], porta in dono l'[[incenso]], simbolo della [[preghiera]] e della sacralità e dunque allusivo alla divinità di [[Gesù Cristo]]; egli è impersonato da [[Giuseppe II]] ([[1360]] ca. - [[1439]]), [[patriarca di Costantinopoli]].
 
I Magi sono preceduti da una processione di personaggi coevi, molti dei quali con fisionomie ben caratterizzate, fra le quali è forse possibile riconoscere ritratti di banchieri, collaboratori e sostenitori politici dei Medici. Tra questi, anticipa il ''[[Magi|Magio]] anziano'':
* ''[[Giuliano de' Medici]]'' ([[1453]] - [[1478]]), fratello di Lorenzo, con un leopardo maculato sul cavallo <ref>[http://fe.fondazionezeri.unibo.it/catalogo/scheda.jsp?decorator=layout&apply=true&tipo_scheda=OA&id=14437&titolo=Benozzo+di+Lese%0a%09%09%09%0a%09%09%09+(Benozzo+Gozzoli)%0a%09%09%09%0a%09%09+++++%2c+Viaggio+dei+Re+Magi%3a+terzo+corteo ''Ibidem'']</ref><ref>[http://fe.fondazionezeri.unibo.it/catalogo/scheda.jsp?decorator=layout&apply=true&tipo_scheda=OA&id=14433&titolo=Benozzo+di+Lese%0a%09%09%09%0a%09%09%09+(Benozzo+Gozzoli)%0a%09%09%09%0a%09%09+++++%2c+Viaggio+dei+Re+Magi%3a+terzo+corteo ''Ibidem'']</ref>.
 
=== Abside e parete settentrionale ===
 
Nelle pareti laterali dell'abside sono raffigurati:
* ''Due cori di [[Angelo|angeli]]'', nello stile del [[Beato Angelico]]<ref>[http://fe.fondazionezeri.unibo.it/catalogo/scheda.jsp?decorator=layout&apply=true&tipo_scheda=OA&id=14441&titolo=Benozzo+di+Lese%0a%09%09%09%0a%09%09%09+(Benozzo+Gozzoli)%0a%09%09%09%0a%09%09+++++%2c+Angeli ''Ibidem'']</ref> <ref>[http://fe.fondazionezeri.unibo.it/catalogo/scheda.jsp?decorator=layout&apply=true&tipo_scheda=OA&id=14442&titolo=Benozzo+di+Lese%0a%09%09%09%0a%09%09%09+(Benozzo+Gozzoli)%0a%09%09%09%0a%09%09+++++%2c+Angeli ''Ibidem'']</ref>, che coronavano la [[pala d'altare]] con l'''[[Adorazione di Gesù Bambino con san Giovannino, san Bernardo e la Trinità (Filippo Lippi)|Adorazione di Gesù Bambino]]'' di [[Filippo Lippi]], oggi conservata a [[Berlino]], e sostituita da una copia dell'originale, eseguita alla fine del [[XV secolo]].
 
== Iscrizioni ==
 
Nel dipinto della parete orientale, nei finimenti dei cavalli del [[Magi|Magio]], di Cosimo e di Piero, si trova:
* stemma della [[famiglia]] Medici.
 
== Notizie storico-critiche ==
Il ciclo di dipinti murali con il ''Viaggio dei [[Magi]]'' decora la [[cappella]] privata di famiglia, edificata da [[Michelozzo]], al piano nobile (primo piano) del Palazzo Medici-Riccardi.
 
La [[cappella]] aveva in origine una forma quadrangolare (oggi un angolo è scantonato in conseguenza dei lavori seicenteschi allo scalone), con un'[[abside]] sempre a pianta quadrata, priva di finestre. Sull'[[altare]] già era collocata l'''[[Adorazione di Gesù Bambino con san Giovannino, san Bernardo e la Trinità (Filippo Lippi)|Adorazione di Gesù Bambino]]'' di [[Filippo Lippi]] (oggi conservata alla ''Gemäldegalerie'' di [[Berlino]]), un'opera molto raffinata, ede ispirata ad una religiosità umanizzata ede intimistica, difficilmente proponibile per una [[cappella]] pubblica. Altrettanto sarebbe impensabile di trovare fuori da questo contesto il ciclo di dipinti murali con il ''Viaggio dei [[Magi]]'' che [[Piero de' Medici]], commissionò a [[Benozzo Gozzoli]] nel [[1459]]. Il pittore si era formato a [[Firenze]], lavorando prima con [[Lorenzo Ghiberti]], poi con [[Beato Angelico]] che aveva seguito anche a [[Roma]] ed [[Orvieto]].
 
L'intento celebrativo del ciclo è evidente; infatti, nel [[1439]], [[Firenze]] aveva ospitato il [[Concilio di Basilea, Ferrara e Firenze|concilio ecumenico]] che doveva riconciliare e riunire le chiese dell'Occidente e dell'Oriente. In tale occasione [[Cosimo de' Medici]] accolse in città l'imperatore bizantino [[Giovanni VIII Paleologo]] ede il [[patriarca di Costantinopoli]], [[Giuseppe II]]. Accompagnati da nobili, prelati, teologi, questi incontrarono il [[papa Eugenio IV]], a sua volta circondato da un imponente seguito d'alti dignitari della [[Chiesa]].
 
Il [[6 luglio]] [[1439]], i fiorentini per quanto abituati a cerimonie fastose, poterono assistere al corteo al seguito dell'imperatore, del [[patriarca]] e del [[papa]], che per le vie della città s'incamminava verso la [[Duomo di Firenze|Cattedrale di Santa Maria del Fiore]] con una sfilata simbolica che ricordava quella dei [[Magi]].
 
Il ''Viaggio dei Magi'' venuti dai confini più lontani della terra per portare i loro doni al [[Gesù|Bambino]], era stata immaginata da [[Benozzo Gozzoli]] come un lento e sontuoso percorso attraverso il paesaggio toscano. Siamo nella residenza della più importante [[famiglia]] fiorentina, sovrana di fatto se non ancora di diritto, della città e della repubblica. I Medici con le loro riconoscibili fisionomie partecipano al corteo. Anch'essi, come i [[Magi]], vogliono offrire la loro [[devozione]] ede i loro doni a [[Gesù|Gesù Bambino]], così come offrono ordine, prosperità e pace alla città di cui si sentono e sono in effetti, i legittimi rappresentanti. I dipinti murali di [[Benozzo Gozzoli]] sono quanto di più lussuoso si può immaginare per l'epoca. Sfilano di fronte allo spettatore la ricchezza, il potere e la gloria di questo mondo; ma la meta del percorso è la [[nascita di Gesù]] raffigurata nell'opera che [[Filippo Lippi]] dipinse per l'[[altare]] della [[cappella]] e che oggi è sostituita da una modesta copia coeva, attribuita allo pseudo-Pier Francesco Fiorentino <ref>[http://www.palazzo-medici.it/mediateca/it/schede.php?id_scheda=219 Scheda della copia sul sito ufficiale del Palazzo Medici-Riccardi]</ref>.
 
== Galleria fotografica ==
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Immagine:Firenze PallazzoMedici-Riccardi B.Gozzoli CappellaMagi 1459.JPG|<center>Firenze, Palazzo Medici-Riccardi, ''[[Cappella]] dei [[Magi]]'' ([[1459]]) </center>
Immagine:Firenze PallazzoMedici-Riccardi B.Gozzoli ViaggioMagi AbsideSx Angeli 1459.jpg|<center>{{Autore|[[Benozzo Gozzoli]]}}, ''[[Angelo|Angeli]] in adorazione'' (part. absideAbside, parete sinistra), [[1459]], affresco</center>
Immagine:Firenze PallazzoMedici-Riccardi B.Gozzoli ViaggioMagi AbsideDx Angeli 1459.jpg|<center>{{Autore|[[Benozzo Gozzoli]]}}, ''[[Angelo|Angeli]] in adorazione'' (part. absideAbside, parete destra), [[1459]], affresco </center>
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