Papa Pio II: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
nessun oggetto della modifica
m (+formattazione)
Nessun oggetto della modifica
Nel [[1450]] venne inviato come ambasciatore dall'imperatore Federico per negoziare il [[matrimonio]] di questi con la principessa Eleonora del Portogallo, cosa che riuscì a portare a termine; nel [[1451]] intraprese una missione in [[Boemia]], dove concluse un soddisfacente accordo con il capo degli [[hussiti]], [[Giorgio di Podebrady]]; nel [[1452]] accompagnò Federico a Roma, dove l'imperatore sposò Leonora e venne incoronato re dei Romani.
 
Nell'[[agosto]] [[1455]] Enea tornò a Roma con un'ambasciata per profferire l'[[obbedienza]] della [[Germania]] al nuovo Papa, [[Papa Callisto III|Callisto III]]. Egli portò con sé forti raccomandazioni dell'imperatore e di [[Ladislao d'Ungheria]], per la sua nomina al [[cardinale|cardinalato]], ma sorsero dei ritardi a causa della determinazione del Papa a promuovere prima un suo nipote, ed egli dovette aspettare fino al [[dicembre]] [[1456]]|anno successivo]]. Ottenne invece temporaneamente il vescovato di [[Arcidiocesi di Varmia|Varmia]] (Ermeland).
 
=== Papa ===

Menu di navigazione