Papa Innocenzo V: differenze tra le versioni

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|età=S
|Epoca=1200
|PreAttività=è stato il 185°º
|Attività=vescovo
|AttivitàAltre={{sp}}di [[Roma]] e [[papa]]
|Nazionalità= francese
|PostNazionalità ={{sp}}dal [[21 gennaio]] [[1276]] alla [[morte]]
|gmB= 14 marzo
|aB=1898
|pB=Leone XIII
|ricorrenza= 22 giugno
|immagine=innocenzoV.jpg
|didascalia= {{Autore|[[Tommaso da Modena]]}}, ''Papa Innocenzo V'' ([[1352]]), affresco; [[Treviso]], ex Convento di San Niccolò, sala capitolare
|fase canonizz=Beato
|aO= 1259 ca.
|nominaA=[[ novembre]] [[1272]]
|tC=arcivescovile
|gmC= 6 giugno
|aC=1272
|gmP= 3 giugno
|aP=1273
|pP=Gregorio X
|inizio = [[21 gennaio]] [[1276]]
|consacrazione = [[2 febbraio]] [[1276]]
|fine = [[22 giugno]] [[1276]]
|predecessore=[[papa Gregorio X]]
|successore=[[papa Adriano V]]
|stemma=Stemma-Innocenzo-V.jpg
|martirologio = A Roma in [[Laterano]], beato Innocenzo V, papa, che, dell'[[Ordine dei Predicatori]], insegnò a Parigi la sacra [[teologia]] e, ottenuta suo malgrado la [[Arcidiocesi di Lione|sede episcopale di Lione]], diresse qui insieme a [[san Bonaventura]] un [[Concilio Ecumenico]] per l'[[unità tra i Latini e i Greci separati]]; elevato, infine, alla [[cattedra di San Pietro|cattedra di Pietro]], esercitò il ruolo di pontefice solo per breve tempo, mostrato alla [[Chiesa di Roma]] piuttosto che dato.
|martirologionumero = 8
|martirologioasterisco = 1
|CaricheInVita=
 
== Biografia ==
Era originario della provincia di Tarentaise (spesso italianizzata in ''Tarantasia'') in [[Borgogna]] (dal villaggio di Champagny), dove era nato attorno all'anno [[1225]]. In gioventù entrò nell'[[Ordine Domenicano]], nel Convento di San Giacomo a Parigi, dove conseguì il magistero in [[teologia]] e insegnò brillantemente, guadagnandosi il titolo di ''Doctor famosissimus''. Due volte provinciale di Francia, nel [[1272]] fu eletto [[arcivescovo]] di [[Lione]] e l'anno successivo cardinale. Nel [[1276]] fu eletto Papa. Nel suo brevissimo pontificato (22.I-22.VI) esplicò un'intensa attività finalizzata alla riunione con la [[Chiesa ortodossa|Chiesa d'Oriente]]. Era in procinto di inviare delegati presso [[Michele VIII Paleologo]], l'[[Imperatori Bizantini|imperatore romano d'Oriente]], in connessione alle recenti decisioni del [[Concilio di Lione II|Secondo concilio di Lione]], quando morì.
 
Fu l'autore di diverse opere di [[filosofia]], [[teologia]], e [[diritto canonico]], compresi commentari sulle [[Lettere di San Paolo|epistole paoline]] e sulle ''Sentenze'' di [[Pier Lombardo]], e viene talvolta indicato come ''famosissimus doctor''.
 
Figura molto venerata durante il Medioevo, il suo [[culto di dulia|culto]] venne confermato da [[papa Leone XIII]] il [[14 marzo]] [[1898]].
 
{{Box successione|
precedente=?|
successivo=?|
carica={{Carica|Arcivescovo|di|Lione}}
|periodo = [[1272]]-[[1273]]
|immagine=Arcbishoppallium.png
}}
{{Box successione|
precedente=?|
successivo=?|
carica={{Carica|Cardinale vescovo|di|Ostia e Velletri}}
|periodo = [[1273]]-[[1276]]
|immagine=Kardinalcoa.png
}}
[[Categoria:Beati francesi]]
[[Categoria:Domenicani francesi]]
[[Categoria:Presbiteri del [[XIII secolo]]]]

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