Famiglia: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
nessun oggetto della modifica
m (+formattazione)
Nessun oggetto della modifica
[[File:Matrimonio-chiesa.jpg|right|400px|thumb|La [[celebrazione]] del [[Sacramento]] del [[Matrimonio (Sacramento)|Matrimonio]]: in quel momento nasce una nuova famiglia]]
 
{{quote iniziale|La [[comunità]] coniugale è fondata sul [[consenso]] degli sposi. Il [[matrimonio]] e la famiglia sono ordinati al [[bene]] degli sposi e alla [[procreazione]] ed [[educazione]] dei [[figlio|figli]]. L'[[amore]] degli sposi e la [[generazione]] dei figli stabiliscono tra i membri di una medesima famiglia [[relazione|relazioni]] [[persona|personali]] e [[responsabilità]] primarie.|[[Catechismo della Chiesa cattolica]], n. 2201}}
 
La '''Famiglia''' è costituita dall'unione indissolubile tra un [[uomo]] e una [[donna]], aperti al dono della [[vita]]. Questa istituzione ha il suo fondamento nel [[disegno di Dio]], ovvero nella [[legge naturale]] e perciò precede qualsiasi riconoscimento da parte della pubblica autorità<ref>''[[Catechismo della Chiesa Cattolica]]'' [http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s2c2a4_it.htm#I.%20La%20famiglia%20nel%20piano%20di%20Dio n. 2202].</ref>. Per questo è considerata la "cellula fondamentale della società"<ref>[http://www.va/holy_father/john_paul_ii/audiences/2000/documents/hf_jp-ii_aud_20001011_it.html Udienza] del [[Udienza del Mercoledì|mercoledì]] del [[Papa Giovanni Paolo II]], [[11 ottobre]] [[2000]].</ref>.
 
Tra i [[Battesimo|battezzati]] la famiglia si costituisce con il [[Sacramento]] del [[Matrimonio (Sacramento)|Matrimonio]]. Il [[Concilio Vaticano II]] la chiama ''[[Chiesa]] domestica''<ref>''[[Lumen Gentium]]'' [http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/documents/vat-ii_const_19641121_lumen-gentium_it.html 11]</ref>.
 
Ha come modello [[teologia|teologico]] la Santissima [[Trinità]], [[comunione]] profonda del [[Dio Padre|Padre]] e del [[Figlio di Dio|Figlio]] e dello [[Spirito Santo]]: tre [[persona|persone]] unite in un solo [[amore]].
 
A livello biblico, il modello è la [[Sacra Famiglia|Sacra Famiglia]] di [[Nazareth]]: [[Gesù]], [[Maria]] e [[San Giuseppe|Giuseppe]].
 
Il [[Sinodo dei Vescovi]] ha riflettuto sulla famiglia cristiana nel [[mondo]] d'oggi nel [[1981]] e il frutto di tale riflessione è stato elaborato e presentato alla [[Chiesa]] e al mondo da [[papa Giovanni Paolo II]] nell'[[Esortazione Apostolica]] ''[[Familiaris Consortio]] del [[22 novembre]] [[1981]].
 
== Nella Bibbia ==
==== Gli ideali ====
 
L'ideale della famiglia è tracciato nei [[due]] [[racconti della creazione[[Creazione]] ({{pb|Gen|1-2}}): l'uomo e la donna, creati a immagine e somiglianza di Dio ({{pb|Gen|1,26.27}}), ricevono il compito della [[fecondità]] ({{pb|Gen|1,22.28}}) e sono posti in una situazione di [[intimità]] in cui la [[nudità]] non genera [[vergogna]] ({{pb|Gen|2,25}}).
 
Il [[quarto comandamento]] indica le coordinate principali della vita della famiglia:
 
{{quote biblico con libro|[[Onore|Onora]] tuo [[padre]] e tua [[madre]], come il [[Signore]], tuo [[Dio]], ti ha comandato, perché si prolunghino i tuoi [[vita|giorni]] e tu sia [[felicità|felice]] nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà.|Dt|5,16}}
 
Tale comandamento non nasce per i [[bambino|bambini]], ma per gli [[adulto|adulti]]. Nella società biblica, in cui gli anziani non godevano di [[assicurazione|assicurazioni]] o [[pensione|pensioni]], è compito dei [[figlio|figli]] dare l'<nowiki></nowiki>''onorario'' ai [[genitore|genitori]] [[vecchiaia|vecchi]], cioè garantire loro il sostentamento<ref>Nel [[Decalogo]], a differenza di quanto avviene ad esempio nel ''[[Codice di Hammurabi]]'', il [[padre]] e la [[madre]] sono considerati sullo stesso piano ({{autore|[[Antonio Bonora]]}}, [[1988]], p. 379.</ref>.
 
La [[Legge di Mosè]] codifica e regolamenta la pratica del [[ripudio]] ({{pb|Dt|24,1-4}}); nel seguito del capitolo vengono emanate leggi a tutela della famiglia e dei suoi beni ({{pb|Dt|24,5-16}}).
37 096

contributi

Menu di navigazione