Papa Innocenzo V: differenze tra le versioni

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Era originario della provincia di Tarentaise (spesso italianizzata in ''Tarantasia'') in [[Borgogna]] (dal villaggio di Champagny), dove era nato attorno all'anno 1225. In gioventù entrò nell'[[Ordine Domenicano]], nel Convento di S.San Giacomo a Parigi, dove conseguì il magistero in [[teologia]] e insegnò brillantemente, guadagnandosi il titolo di ''Doctor famosissimus''. Due volte provinciale di Francia, nel 1272 fu eletto [[arcivescovo]] di [[Lione]] e l'anno successivo cardinale. Nel 1276 fu eletto Papa. Nel suo brevissimo pontificato (22.I-22.VI) esplicò un'intensa attività finalizzata alla riunione con la [[Chiesa ortodossa|Chiesa d'Oriente]]. Era in procinto di inviare delegati presso [[Michele VIII PalaeologoPaleologo]], l'[[Imperatori Bizantini|imperatore romano d'Oriente]], in connessione alle recenti decisioni del [[Concilio di Lione II|Secondo concilio di Lione]], quando morì.
 
Fu l'autore di diverse opere di [[filosofia]], [[teologia]], e [[diritto canonico]], compresi commentari sulle [[Lettere di San Paolo|epistole paoline]] e sulle ''Sentenze'' di [[Pier Lombardo]], e viene talvolta indicato come ''famosissimus doctor''.
 
Figura molto venerata durante il Medioevo, il suo [[culto di dulia|culto]] venne confermato da [[papa Leone XIII]] il [[14 marzo]] [[1898]].
 
== Bibliografia==
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