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• 1Gv 2,22-28 : Quello che avete udito da principio rimanga in voi. - La fede dei cristiani professa che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e hanno ricevuto l'unzione dello Spirito Santo che li istruisce.

• 1Gv 2,29-3,6 : Chi rimane in Dio non pecca. - I cristiani per l'amore di Dio sono diventati suoi veri figli, e in realtà tutta la portata di questo dono non è ancora stata rivelata: si compirà nella manifestazione di Cristo.

• 1Gv 3,11-21 : Noi siamo passati dalla morte alla vita perché amiamo i fratelli. - Il cristiano ha imparato ad amare da Cristo, che ha dato la sua vita per gli uomini.

• 1Gv 3,22-4,6 : Mettete alla prova gli spiriti, per saggiare se provengono da Dio. - L'Apostolo offre il criterio per il discernimento degli spiriti: il riconoscere che Gesù Cristo venuto nella carne.

• 1Gv 3,7-10 : Chiunque è stato generato da Dio non commette peccato. - Lo scopo della manifestazione del Figlio di Dio è stato quello di distruggere le opere del diavolo, origine di ogni peccato. I figli di Dio hanno in loro un germe divino, e non possono peccare.

• 1Gv 4,11-18 : Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi. - Dio è amore, e rimane in chi ama; avere l'amore porta alla fiducia in Dio e all'assenza di timore verso di lui.

• 1Gv 4,19-5,4 : Chi ama Dio, ami anche il suo fratello. - L'amore per Dio consiste nell'osservare i suoi comandamenti; in particolare esso implica amare i fratelli.

• 1Gv 4,7-10 : Dio è amore. - L'amore di Dio è comunicato agli uomini, che sono generati da Dio. L'amore di Dio ha preceduto l'amore degli uomini per lui.

• 1Gv 5,14-21 : Se chiediamo secondo la sua volontà, Dio ci ascolta. - L'Apostolo invita a pregare per i fratelli che peccano, purché non si tratti di un peccato che conduce alla morte; tutto il mondo giace sotto il potere del maligno.

• 1Gv 5,5-13 : Lo Spirito, l'acqua e il sangue. - La fede in Gesù Figlio di Dio vince il mondo; essa è riconoscere la testimonianza dello Spirito, e anche quella del Padre.

• Ef 3,2-3a.5-6 : Ora è stato rivelato che tutte le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità. - A Paolo una rivelazione ha fatto conoscere il mistero della salvezza, destinato a tutte le genti.

• Gv 1,19-28 : Dopo di me verrà uno che è prima di me. - Giovanni Battista testimonia ai giudei di Gerusalemme di non essere il Messia, ma di essere la voce che grida nel deserto di cui aveva parlato Is 40,3; Egli battezza con acqua, ma dopo di lui viene colui al quale egli non è degno di sciogliere i sandali.

• Gv 1,29-34 : Ecco l'agnello di Dio. - Giovanni Battista indica in Gesù l'agnello che toglie il peccato del mondo, e testimonia di aver visto lo Spirito Santo scendere come colomba su di lui; annuncia che Cristo battezzerà in Spirito Santo e fuoco.

• Gv 1,35-42 : Abbiamo trovato il Messia. - Giovanni Battista indica in Gesù l'Agnello di Dio ad Andrea e ad un altro discepolo di Giovanni; questi seguono Gesù e rimangono un giorno con lui; a radice di questo incontro, Andrea porta suo fratello Pietro da Gesù.

• Gv 1,43-51 : Tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d'Israele. - Gesù lascia il luogo dove si trova Giovanni Battista, e allontanandosi chiama Filippo a seguirlo. Questi porta Natanaele da Gesù, il quale ne riconosce la personalità.

• Gv 3,22-30 : L'amico dello sposo esulta di gioia alla voce dello sposo. - I discepoli di Giovanni Battista lo interrogano sul fatto che anche Gesù battezza; in relazione a lui, Giovanni si identifica con l'amico dello sposo che gioisce per la presenza dello sposo; tuttavia, afferma, egli deve ritirarsi per lasciare spazio a Gesù.

• Is 60,1-6 : La gloria del Signore brilla sopra di te. - Il profeta annuncia che i re cammineranno alla luce di Gerusalemme, rivestita di luce; tutti i suoi figli verranno a lei, portandole le ricchezze dei popoli.

• Lc 4,14-22a : Oggi si è adempiuta questa Scrittura. - Nella sinagoga di Nazaret Gesù, leggendo il brano di Is 61,1-2, si autoproclama consacrato del Signore, suscitando la meraviglia dei suoi compaesani.

• Lc 5,12-16 : Subito la lebbra scomparve. - Un lebbroso chiede a Gesù di guarirlo; egli lo guarisce, gli ingiunge il silenzio, e lo manda dal sacerdote per attestare la guarigione e perché serva di testimonianza per i giudei; la fama di Gesù cresce.

• Mc 6,34-44 : Moltiplicando i pani, Gesù si manifesta profeta. - Gesù sfama le folle spezzando i pani e dividendo i pesci e distribuendoli a tutti attraverso i suoi discepoli.

• Mc 6,45-52 : Videro Gesù camminare sul mare. - Nella traversata del Lago di Tiberiade che i discepoli effettuano senza Gesù sulla barca, dopo la moltiplicazione dei pani, Gesù, vedendoli affaticati per il vento contrario, si avvicina alla barca camminando sul mare; i discepoli sono sconvolti, perché credono di vedere un fantasma, ma Gesù li invita a non temere, e, quando sale sulla barca, il vento cessa.

• Mt 2,1-12 : Siamo venuti dall'oriente per adorare il re. - I Magi, al sorgere della stella, vanno a Gerusalemme; ricevono l'indicazione che il Messia sarebbe nato a Betlemme, e là lo trovano in braccio di Maria: si prostrano davanti a lui, lo adorano, e gli offrono oro, incenso e mirra.

• Mt 4,12-17.23-25 : Il regno dei cieli è vicino. - Gesù inizia la sua predicazione in Galilea, dopo l'arresto di Giovanni Battista, annunciando il Regno di Dio e guarendo ogni sorta di infermità.