Utente:Quarantena/Beato Carlo il Buono
Biografia
Carlo era figlio di Canuto IV di Danimarca e di Adele delle Fiandre. Suo padre fu assassinato nel 1086 e Adele decise di ritornare nelle Fiandre portando con sé il figlioletto.
Carlo crebbe alla corte del nonno Roberto I delle Fiandre e dello zio Roberto II delle Fiandre.
Nel 1111 Roberto II morì e Baldovino VII salì al potere. Carlo diventò stretto consigliere del cugino, che era molto giovane, il quale combinò il matrimonio tra Carlo e la vedova del Conte di Amiens, Margherita di Clermont.
Baldovino morì combattendo per il Re di Francia, Luigi IV nella Battaglia di Bures-en-Brai (settembre 1119) lasciando i suoi domini a Carlo.
Carlo è ricordato per la sua premura e generosità verso i bisognosi e per aver distribuito loro pane in tempo di carestia; si attivò inoltre affinché il grano non fosse immagazzinato e rivenduto a prezzi maggiorati.
Su suggerimento dei suoi consiglieri, ridusse la potente famiglia degli Erembaldi allo stato di servi della gleba, poiché lo avevano osteggiato nella sua politica sociale.
In risposta Bertulfo Federico degli Erembaldi, prevosto della diocesi di Bruges, organizzò una congiura per uccidere il conte e i suoi consiglieri.
Il 2 marzo 1127, mentre Carlo era assorto in preghiera nella chiesa di San Donaziano in Bruges, venne raggiunto da un gruppo di soldati fedeli agli Erembaldi che lo uccisero.
Il brutale e sacrilego assassinio del Conte contribuì a provocare una sollevazione di massa. La famiglia degli Erembaldi che aveva organizzato l'assassinio venne arrestata, torturata e radiata dall'elenco dei nobili di Bruges e Ghent. Luigi VI, che aveva sostenuto la rivolta contro gli Erembaldi, usò la sua influenza per porre sul trono il suo candidato Guglielmo I Clito.
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