Cathopedia:Collegamenti esterni
I Collegamenti esterni sono, come dice il nome, collegamenti a siti o pagine esterni a Cathopedia.
Si possono inserire nelle voci, soprattutto nell'apposita sezione in fondo alla voce
La sezione Collegamenti esterni
La sezione dei collegamenti esterni si fa, come le altre sezioni accessorie con il template {{Sezione accessoria}}; si usa come titolo Collegamenti esterni.
Cosa mettere
I collegamenti esterni da mettere in questa sezione devono essere siti o pagine web che abbiano precise caratteristiche:
- devono essere pertinenti alla voce;
- devono essere realmente utili e significativi agli effetti dell'argomento della voce: devono cioè aiutare il lettore ad acquisire informazioni;
- potrebbero essere siti istituzionali:
- ad esempio, il sito ufficiale di una diocesi o di un'associazione;
- devono offrire un approfondimento specifico e autorevole di quanto riportato nella voce.
- per un personaggio, una scheda biografica ufficiale o di un esperto;
- un testo di approfondimento sull'argomento scritto da una persona titolata.
Cosa non mettere
Nella sezione dei collegamenti esterni non vanno messe pagine senza autorevolezza: siti o pagine scritti da appassionati senza competenza specifica sull'argomento.
Non vanno messe neppure
- pagine enciclopediche online, tipo Treccani o Catholic Encyclopedia, ovvero voci enciclopediche digitalizzate da qualche sito
- vanno nella sezione Bibliografia, con l'opportuna forma spiegata in Cathopedia:Convenzioni di formattazione;
- pagine che riportano le opere di un autore, per esempio dal Migne, dal sito che riporta le opere di Sant'Agostino, ecc.
- vanno in un'apposita sezione Fonti.
Sintassi e formulazione
Ogni collegamento deve essere messo come elemento di un elenco puntato, cioè mettendo l'asterisco ('*') a inizio riga, seguito da uno spazio (per la leggibilità), e senza righe vuote tra un collegamento esterno e il seguente.
Particolarmente curata deve essere la formulazione del collegamento esterno, in maniera che il lettore capisca perfettamente cosa è, di chi è, a cosa serve il collegamento esterno che si indica.
Esempio di forma corretta:
* [http://www.chiesacattolica.it/pls/cci_new_v3/cciv4_vescovi_cei.edit_vet?id_v=4116 Scheda personale] sul sito ''[http://www.chiesacattolica.it chiesacattolica.it]''
che genera:
- Scheda personale sul sito chiesacattolica.it
Al limite potrebbe andar bene anche:
* [http://www.chiesacattolica.it/pls/cci_new_v3/cciv4_vescovi_cei.edit_vet?id_v=4116 Scheda personale sul sito ''chiesacattolica.it'']
che genera:
ma la precedente è preferibile perché evidenzia meglio il sito su cui la pagina si trova.
Forma errata
Esempio di forma errata: mettere nella voce Pietro Santoro, nella sezione collegamenti esterni, un elemento del tipo:
* [http://www.chiesacattolica.it/pls/cci_new_v3/cciv4_vescovi_cei.edit_vet?id_v=4116 Pietro Santoro]
che diviene:
Una tale formulazione è sbagliata, perché non dà alcuna informazione al lettore su cosa sia e che significato abbia quel sito.
Collegamenti esterni in altre lingue
I collegamenti a pagine in altre lingue vanno messi solo se di importanza proporzionata al fatto che sono in una lingua straniera, e vanno accompagnati dal piccolo template della lingua: per una pagina in inglese, la riga va cominciata con
* {{en}}
a cui seguirà il resto del collegamento esterno.
Nel corpo della voce
I collegamenti esterni possono essere messi anche fuori dall'apposita sezione finale, ma secondo queste regole:
- mai nel testo, piuttosto in nota;
- o nella forma base, tipo http://www.vatican.va, oppure nella forma con titolo descritta in Aiuto:Collegamenti esterni.
Il controllo dei collegamenti esterni
A volte può succedere di creare dei collegamenti errati, ad esempio se si dimentica lo spazio fra l'URL e il testo. Occorre quindi controllare i collegamenti inseriti cliccandoli, per verificare che portino alla pagina desiderata.
Può succedere anche che in un secondo tempo una pagina web "sparisce", e questo suggerisce che quando si rivede una pagina se ne controllino tutti i collegamenti esterni, eliminando o correggendo quelli non più effettivi