Critica letteraria

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La critica letteraria[1] applicata all'esegesi dei testi biblici studia la loro appartenenza a determinate fonti, specialmente per quei libri che risultano variamente stratificati, come ad esempio i Vangeli e il Pentateuco.

La critica letteraria cerca inoltre di distinguere le parti letterarie originali di un testo e le aggiunte successive.

La soluzione dei problemi critico-letterari consente all'esegeta di inquadrare meglio il testo o il libro, considerandolo, cronologicamente e sul piano dei contenuti, nell'insieme del mondo dell'Antico o del Nuovo Testamento, e distinguendo tra aspetti principali e secondari.

Note
  1. Dal greco κρίνω, krinō, "discernere", "distinguere", e dal latino littera, "lettera".
Bibliografia
Voci correlate