Discussione:Museo Diocesano di Jesi

Errori gravi

Il testo contiene moltissime inesattezze. L'immagine della sala fa riferimento alla pinacoteca, l'immagine del Bellinzona non è dell'opera esposta al museo. Ai richiede l'accesso per poter cambiare completamente il contenuto in qualità di responsabile dell'ente.

Katia Buratti (museo chiocciola jesi punto chiesacattolica punto it), 2019-02-28 16:49:50 GMT

Grazie per le segnalazioni, provvederemo appena possibile alla correzioni. Cordiali saluti. Teresa - scrivimi! 18:56, 28 feb 2019 (CEST)

Gentile sig.ra Buratti, dopo un attento controllo della voce in oggetto le vorremmo evidenziare quanto segue:

1. Il testo redatto per la maggior parte è quello riportato nei testi in bibliografia (il primo redatto da autori-membri del Consiglio Direttivo AMEI 2010-2015 e il secondo da esperti di storia dell'arte, incaricati dal TCI), nel vostro sito ufficiale o nei siti di riferimento (AMEI, Diocesi, Comune e Regione), rielaborati secondo nostri schemi (uguali per tutti i Musei), e quindi ci sono sembrate esagerate le sue espressioni di "gravi errori" o "moltissime inesattezze".
2. La svista dell'immagine, che noi la ringraziamo di averci segnatalo, non pregiudica il lavoro svolto che ha prodotto quasi 600 schede dei musei ecclesiastici con una media di 3/4 immagini ad istituto, vorrà perdonarci l'errore.
3. L'immagine della sala espositiva erroneamente inserita è dovuta alla sua presenza nel vostro sito ufficiale (https://museodiocesanojesi.wordpress.com/museo/opere/), che risulta quantomeno fuorviante per chi non ha mai visitato il Museo.
4. L'autore (chi le sta rispondendo), incaricato da Cathopedia a redigere le schede museali e tenerle aggiornate, è stato membro per vari anni del Consiglio Direttivo dell'AMEI, con cui continua a collaborare assiduamente ed è stato per oltre 15 anni, prima responsabile e poi direttore (per undici anni), del Museo della propria Diocesi. Oltre ad aver diretto il servizio didattico del Museo Archeologico Nazionale di Perugia.
5. Per quanto concerne l'accredito, da lei richiesto, le ricordo che questa non è Wikipedia dove chiunque può scrivere, ma va inviata la domanda con il proprio curriculum al coordinamento nazionale, che dopo attenta valutazione la mette eventualmente in grado di lavorare sulle voci, ma questo avviene se c'è da parte sua non solo la volontà di sistemare una sola voce, ma semmai di diventare a vari livelli autore e collaboratore di Cathopedia. Cordiali saluti. Teresa - scrivimi! 14:14, 1 mar 2019 (CEST)