Epitrachélion
L'Epitrachélion, dal greco Ἐπιτραχήλιον «ciò che è intorno al collo», è una stola da collo sacerdotale, costituita da una larga striscia di tessuto, piegata a «U» e cucita lungo il bordo interno; girata attorno al collo giunge sino ai piedi. È adorna di croci e termina con una frangia. Simboleggia la Grazia divina profusa sul ministro nell'esercizio delle sue funzioni. Viene usata sullo stichàrion, con gli altri paramenti durante la Liturgia eucaristica, o direttamente sul ràson quando consentito per alcune akolutíe e per le processioni. È simbolo eminentemente sacerdotale. Il sacerdote deve sempre esserne rivestito quando presiede un’orazione pubblica. Secondo Simeone di Tessalonica[1], essa è talmente indispensabile che qualora il sacerdote non ne disponga, prima di presiedere qualsiasi funzione liturgica deve benedire un pezzo di stoffa o una corda e porsela a modo di essa[2].
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