Sede titolare di Lamsorti

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Sede titolare di Lamsorti
Sede vescovile titolare
Dioecesis Lamsortensis
Chiesa latina
Vescovo titolare: Denilson Geraldo, S.A.C.
Istituita: 1933
Stato bandiera Algeria
Località: Lamsorti
Diocesi soppressa di Lamsorti
Eretta: ?
Soppressa: ?
Collegamenti esterni
Dati online (gc ch)
Collegamenti interni
Tutte le sedi titolari

La sede titolare di Lamsorti (latino: Dioecesis Lamsortensis) è una diocesi soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Lamsorti, identificabile con Henchir-Mâfouna nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.

Nel sito archeologico sono stati riportati alla luce i resti di una basilica con abside e una memoria martyrum.[1]

Sono documentati tre vescovi di Lamsorti. Il donatista Antoniano prese parte al Concilio di Cartagine (411), che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana. La sede in quell'occasione non aveva vescovi cattolici.[2]

Felice prese parte all'ariano Concilio di Cartagine (484) convocato da Unnerico, re dei Vandali. Felice, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[3]

Infine il vescovo Fiorenzo sottoscrisse al 16º posto gli atti della prima seduta (5 febbraio) del Concilio di Cartagine (525) convocato dal primate Bonifacio con il permesso del re vandalo Ilderico.[4]

Dal 1933 Lamsorti è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Cronotassi

Vescovi residenti

  • Felice † (menzionato nel 484)
  • Fiorenzo † (menzionato nel 525)

Vescovi titolari

Note
  1. Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, p. 53. Mesnage, L'Afrique chrétienne, p. 261.
  2. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 72, Antonianus 2.
  3. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 438, Felix 80.
  4. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 476, Florentius 12.
Bibliografia
Collegamenti esterni