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- Lettura - Gen 3,9a.11b-15.20 : Io porrò inimicizia fra te e la donna, e la sua stirpe ti schiaccerà la testa.
Conseguenze del
peccato sono la nudità e la paura. Il peccato infatti interrompe ogni relazione e la persona si ritrova nella nudità della sua solitudine. Ma
Dio promette di non abbandonarci, anche se chiede la nostra disponibilità a lottare contro il
male.
- Salmo - Sal 86,1-7 - Rit.: Di te si dicono cose gloriose, piena di grazia!
- Epistola - Ef 1,3-6.11-12 : In Cristo ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati.
Alla luce del racconto di
Genesi parliamo di peccato "originale" e siamo indotti a pensare che all'origine della nostra storia ci sia il peccato.
Paolo ci ricorda che prima di tutto c'è il desiderio di Dio che ci vuole santi e immacolati in
Cristo.
- Vangelo - Lc 1,26b-28 : Rallégrati, piena di grazia, il Signore è con te.
La
grazia della quale è colmata
Maria non è tanto una "cosa" da possedere, quanto la
verità di una relazione in cui lasciarsi introdurre: «il
Signore è con te». Se il
peccato conduce nella nudità di una solitudine, la grazia introduce nella
gioia della comunione.