Utente:Don Paolo Benvenuto/prova

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L'angelo Sof 3,14 ("Rallégrati, figlia Rallégrati, figlia di Sion", in ebraico: Ronnì bat Ṣion), di Sion", in ebraico: Ronnì bat Ṣion), Rallégrati, figlia di Sion", in ebraico: Ronnì bat Ṣion), di ("Esulta grandemente, figlia di Sion", Ghelì meòd bat Ṣion), o di ). Maria rappresentava la nuova Gerusalemme (bat Ṣion, "figlia di Sion") nel cui grembo Dio fissava la sua dimora; cfr. ancheL'angelo Sof 3,14 ("Rallégrati, figlia Rallégrati, figlia di Sion", in ebraico: Ronnì bat Ṣion), di Sion", in ebraico: Ronnì bat Ṣion), Rallégrati, figlia di Sion", in ebraico: Ronnì bat Ṣion), di ("Esulta grandemente, figlia di Sion", Ghelì meòd bat Ṣion), o di ). Maria rappresentava la nuova Gerusalemme (bat Ṣion, "figlia di Sion") nel cui grembo Dio fissava la sua dimora; cfr. ancheL'angelo Sof 3,14 ("Rallégrati, figlia Rallégrati, figlia di Sion", in ebraico: Ronnì bat Ṣion), di Sion", in ebraico: Ronnì bat Ṣion), Rallégrati, figlia di Sion", in ebraico: Ronnì bat Ṣion), di ("Esulta grandemente, figlia di Sion", Ghelì meòd bat Ṣion), o di ). Maria rappresentava la nuova Gerusalemme (bat Ṣion, "figlia di Sion") nel cui grembo Dio fissava la sua dimora; cfr. anche , "Il Signore è in mezzo a te", in ebraico YHWH beqirbèk, che nel è reso con "concepirai nel seno".[1] prova


  1. Heinz Schürmann, Il Vangelo di Luca, Paideia, Brescia, vol. I, 1983, p. 136.