7 km da Gerusalemme
7 km da Gerusalemme | |
Locandina del film | |
Titolo originale: | 7 km da Gerusalemme |
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Lingua originale: | italiano |
Paese: | Italia |
Anno: | 2007 |
Durata: | 105' min. |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Rapporto: | 1,85:1 |
Genere: | drammatico |
Regia: | Claudio Malaponti |
Soggetto: | Pino Farinotti |
Ambientazione Geografica: | |
Ambientazione Storica: | XXI secolo |
Tratto da: | 7 km da Gerusalemme (2000), romanzo di Pino Farinotti |
Sceneggiatura: | Claudio Malaponti, Graziano Prota |
Produttore: | Graziano Prota, Angelo Sconda |
Casa di produzione: | Rai Cinema, San Paolo Films |
Distribuzione (Italia): | Mediafilm |
Interpreti e personaggi: | |
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Fotografia: | Alessandro Pesci, Mauro Marchetti |
Montaggio: | Osvaldo Bargero |
Effetti speciali: | Franco Galiano |
Musiche: | Pivio e Aldo De Scalzi; Louis Siciliano |
Scenografia: | Alessandro Marrazzo |
Coreografia: | Alessandro Marrazzo |
Costumi: | Angelo Poretti |
Trucco: | Francesca Latella |
7 km da Gerusalemme è un film drammatico del 2007, diretto dal regista Claudio Malaponti (n. 1968), tratto dall'omonimo romanzo di Pino Farinotti.
È uscito in prima mondiale in Italia il 6 aprile 2007.
Trama
Alessandro Forte, 43 anni, pubblicitario, è in profonda crisi. Ha perso il lavoro, non sta bene, sua moglie lo ha abbandonato portandosi via la figlia, non ha risorse. Stufo della superficialità e della banalità delle persone e della società contemporanea, decide di intraprendere un viaggio a Gerusalemme, senza però sapere bene che cosa cercare.
Durante il viaggio in aereo incontra Elvira Marenghi, un'anziana ricca signora, la quale ha intenzione di "comprare" la felicità dei suoi nipoti lasciando una cospicua offerta nella Basilica del Santo Sepolcro, gesto che da Alessandro viene ritenuto come "un'antica indulgenza".
Una volta giunti alla Basilica, Alessandro decide di staccarsi dal gruppo di turisti e finisce con l'incontrare Angelo Profeti, un uomo che anche lui ha intrapreso lo stesso viaggio "liberatorio" già da tre anni, senza però essere riuscito a trovare ancora quello che cercava: questi gli indica la strada di 7 km di che conduce ad Emmaus.
Alessandro si pone in cammino, lungo la via, non lontano dal villaggio di Emmaus, viene avvicinato da uno strano personaggio vestito di una semplice tunica, che sembra appena uscito da un dipinto classico, che si rivelerà essere Gesù Cristo.
Dopo le incertezze e l'iniziale incredulità, i due iniziano a discutere sul mondo, sulle persone e sull'esistenza di Dio. Gesù Cristo, nei vari momenti del cammino insieme, ricorda al protagonista esempi che riguardano la sua quotidianità, persone con cui è entrato in contatto o suoi conoscenti che presentano tutte o dei pregi o dei difetti rilevanti ai fini della discussione. Dopo ogni flashback riguardante una di queste persone, egli si risveglia e rimane in dubbio sugli incontri, se realtà o sua suggestione.
Al termine di questo percorso mistico, Gesù Cristo gli lascia tre messaggi che Alessandro Forte recapiterà a tre delle persone presentate nei flashback, nella commozione degli stessi.
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