Cathopedia:Profili di contributori

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Cathopedia è redatta da contributori che si impegnano a contribuire secondo il proprio livello di preparazione teologica/filosofica/storica e secondo il proprio livello di competenza.

Più in generale, i contributori si impegnano a limitare i loro contributi a quel tipo di lavoro corrispondente alla loro condizione. A livello contenutistico, a lavorare solo su ciò in cui la loro preparazione è certa, scientifica (accademica) e riconosciuta.

I titoli e le competenze che fanno appartenere a un certo profilo devono apparire chiaramente nella rispettiva pagina del contributore.

Profili

In base alle competenze e ai doni di ognuno si possono delineare vari profili di contributore. A ogni profilo corrisponde un determinato campo di attività.

Eccezioni (apparenti)

Sono da considerare come competenti, anche se non hanno titoli accademici e limitatamente a un campo specifico, quanti hanno una preparazione specifica su un singolo aspetto della vita della Chiesa. Ad esempio:

  • chi è da molto tempo membro attivo e con responsabilità di un'associazione o movimento, per le voci riguardanti la sua realtà ecclesiale;
  • chi svolge specifici ministeri e servizi ecclesiali, per le voci attinenti al suo ministero o servizio;
  • chi ha compiuto studi e ha titoli in materie laiche ma con specializzazioni attinenti alla vita della Chiesa, come una laurea in lettere con indirizzo di letteratura cristiana antica.

Voci su cui può lavorare anche chi ha il profilo di catechista

Vi sono tutta una serie di voci per le quali chi ha il profilo di catechista può muoversi con una certa libertà, dal momento che non si tratta di voci significative ai sensi della dottrina e della Morale:

  • Città e stati (che ovviamente vanno trattati soltanto nell'aspetto attinente al cattolicesimo)
  • Diocesi
  • Santi e altri personaggi, escludendo personaggi biblici, teologi e mistici
  • Libri, escludendo le opere di teologia, morale e spiritualità
  • Ordini religiosi maschili e femminili
  • Associazioni e movimenti laicali
  • Documenti ecclesiali molto corti (tipo molte encicliche di Papa Leone XIII)

Sono esclusi:

  • Libri biblici
  • Figure bibliche, pericopi bibliche, concetti biblici, luoghi biblici
  • Concetti teologici e della storia del dogma
  • Figure di teologi, mistici, Padri della Chiesa
  • Opere degli stessi e altre opere significative dal punto di vista della dottrina
  • Libri e opere significativi ai sensi della dottrina, della morale o della spiritualità
  • Sacramenti e altre realtà liturgiche e teologiche significative
Nota: Un contributore potrebbe sempre scrivere una voce su un argomento che gli è escluso come sottopagina della sua pagina utente, cioè in una pagina della forma Utente:127.0.0.1/nome della voce. Forse un giorno, a Dio piacendo, un contributore titolato potrà rivederla e spostarla nello spazio delle voci. Tuttavia i contributori titolati non devono sentire obbligati a rivedere voci scritte da contributori che non ne hanno il permesso, anzi, sono invitati a non farlo, poiché il lavoro di revisione delle voci altrui rappresenta per i contributori competenti ed esperti un tempo sottratto a un altro compito loro proprio, che è quello di scrivere di proprio pugno le voci sugli argomenti loro confacenti. Una persona competente che elabora una voce lo fa molto meglio se si cerca lei le fonti che non se deve usare come fonte una bozza elaborata da una persona che in realtà non conosce bene ciò di cui scrive. Pertanto la pratica di scrivere voci che dovranno essere riviste obbligatoriamente da altri è caldamente scoraggiata.

Rapporti reciproci

Il contributore di un gruppo superiore fa anche, nella misura in cui è competente al riguardo, il lavoro indicato per i gruppi inferiori.

Al contrario, il contributore di un gruppo inferiore è attento a non sconfinare nel tipo di lavori riservati ai gruppi superiori e a rispettare quanto da essi fatto. In particolare i contributori con profili tecnici si impegnano a rispettare i contributi dei loro colleghi con profili contenutistici.

Nei confronti dei contributori del proprio stesso gruppo, lo stile deve essere quello del rispetto del lavoro altrui, a meno di dimostrare che quanto scritto non risponde a verità o vi risponde solo parzialmente.

In ogni caso, prima di "toccare" in maniera contenutisticamente significativa quanto fatto da altri è bene motivare la cosa nella pagina di discussione della voce in questione e attendere per un tempo prudente il parere dell'altro o degli altri contributori coinvolti.

Voci correlate