Clarisse Urbaniste

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Clarisse Urbaniste
in latino Ordo Sanctae Clarae Regulae Urbani IV
Istituto di vita consacrata
Ordine monastico femminile di diritto pontificio
monache di clausura
Fondatore santa Chiara d'Assisi
Data fondazione 19 marzo 1212
sigla O.S.C.Urb.
Regola Regola di Urbano IV da card. Gaetano Orsini
Approvato da Urbano IV
Data di approvazione 18 Ottobre 1263
Motto '
Abito Marrone o nero e velo nero, cappellino bianco.
Scopo vita contemplativa e di preghiera
Santo patrono San Francesco d'Assisi e
Santa Chiara d'Assisi
Collegamenti esterni
Sito ufficiale

Le Clarisse Urbaniste (in latino Ordo Sanctae Clarae regulae Urbani IV) sono monache dell'ordine fondato da santa Chiara d'Assisi nel 1212 che adottano la regola mitigata da papa Urbano IV nel 1263 (da cui il nome di Urbaniste): pospongono al loro nome la sigla O.S.C.Urb.

Storia

Dalla fondazione dell'ordine (19 marzo 1212) alla promulgazione della prima regola trascorsero quaranta anni: in questo periodo sorsero numerosi monasteri di clarisse, tutti sottoposti alla regola benedettina ed ispirati all'insegnamento di Chiara e Francesco d'Assisi.

Solo dal 1218 Ugolino di Segni iniziò a dedicarsi alla stesura di una Regola, ma l'opera non fu breve; divenuto papa col nome di Gregorio IX nel 1227, il 17 settembre del 1228 concesse alle clarisse del monastero di San Damiano la bolla del Privilegio della Povertà, che proibiva a chiunque di costringere le religiose ad accettare donazioni.

La regola formulata da Gregorio IX, che prevedeva l'estensione a tutti i monasteri di clarisse del Privilegio della Povertà, fu rivista ed approvata da Chiara e promulgata da Papa Innocenzo IV il 9 agosto del 1253.

Ma diversi monasteri rifiutarono il rigore della nuova regola per cui il cardinale protettore dell'ordine, Gaetano Orsini, compose una nuova regola approvata da Urbano IV il 18 ottobre 1263 (la cosiddetta regola Urbaniana) che permetteva però alle religiose di possedere beni in comune: le clarisse dei monasteri che accolsero la regola di papa Urbano assunsero il nome di Urbaniste.

Attività e diffusione

Le clarisse Urbaniste sono monache di clausura dedite alla preghiera contemplativa e soggette alla direzione spirituale dei frati dell'Ordine dei Minori Conventuali, di cui costituiscono il secondo ordine.

Alla fine del 2005 le Urbaniste contavano 82 monasteri e 1.070 religiose.[1]

Note
  1. dati statistici riportati dall'Annuario Pontificio per l'anno 2007, Città del Vaticano, 2007, p. 1524
Voci correlate
Collegamenti esterni