Festa di Sant'Anna (Jelsi)

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Festa di Sant'Anna (Jelsi)
Jelsi FestaS.Anna Carri.jpg

Carro allegorico (Traglia) di Sant'Anna
Festa patronale
Sagra
Festa locale
Commemorazione celebrata Sant'Anna, compatrona della città
Chiamata anche Festa o Sagra del grano
Stato bandiera Italia
Regione Stemma Molise
Provincia Campobasso
Comune Jelsi
Luogo specifico vie e piazze del centro storico, Chiesa parrocchiale, Valle del Cerro
Diocesi Campobasso-Boiano
Periodo Estate
Data inizio 26 luglio
Data fine 26 luglio
Data d'istituzione 1805
Organizzata da Comitato Sant'Anna Festa del Grano
Tradizioni religiose processione, benedizione del pane, celebrazioni eucaristiche
Tradizioni folcloristiche sfilata delle traglie
Tradizioni culinarie pane di Sant'Anna
Informazioni Comitato Festa del Grano
Via Calata Annunziata - 86015 Jelsi (CB)
Tel. +39 339 8797373
festadelgrano@gmail.com
Collegamenti esterni
Sito web
Sito ufficiale dell'Istituto Centrale per la DemoEtnoAntropologia (IDEA)

La Festa di Sant'Anna, detta anche Sagra del grano, si svolge annualmente a Jelsi (Campobasso), il 26 luglio, in onore di Sant'Anna, compatrona della città.

Storia

Alcuni documenti storici attestano che la Festa di Sant'Anna venne istituita il 26 luglio 1805, quando un forte sisma si abbatté sul territorio jelsese e in quell'occasione gli abitanti "fecero voto", affinché la madre della Madonna li proteggesse da calamità future.

Altre testimonianze fanno risalire al 1814 inizio della sfilata delle traglie, carri agresti a slitta, decorate con spighe di grano, edera e nastri, tirati da una due o tre coppie di buoi.

Traglie

Struttura

Una delle caratteristiche della festa è l'uso delle traglie (dal latino trahere) particolari mezzi di trasporto, carri agresti senza ruote che scivolano su due pattini di legno (detti soglie), sui quali poggia un piano di carico.

In occasione della festa, le slitte sono decorate con spighe di grano, gran parte delle quali sono state ripulite e tenute a lungo in acqua per essere rese morbide e manipolabili. Le spighe vengono intrecciate artisticamente in modo da ottenere particolari forme. Le figure più in uso sono:

  • pallone, una figura sferica ricoperta di grano e inserita in cima ad un bastone, solitamente decorato con nastri colorati;
  • nicchia, costituita da arbusti modellati e tenuti insieme da fili di ferro, con la forma di edicola votiva;
  • conocchia, con grano e fiocchi, ha la forma dell’omonimo oggetto un tempo usato per filare;
  • pelomme, un’edicola votiva con l’immagine di sant'Anna, insieme alla figlia Maria Vergine, alcune volte con appese dei latticini (in particolare, le scamorze);
  • ventaglio con cui si decora la testa dei buoi a mo’ di pennacchio;
  • bastone, una sottile bastone alla cui estremità si pongono dei festoni a forma di pigna;
  • matteglie (mazzetto di spighe);
  • croce;
  • ombrello e altre forme.

Sfilata

Il 26 luglio, il giorno della festa, anche le vie e le piazze sono addobbate con grano intrecciato. La sfilata delle traglie è aperta dalla Statua di sant'Anna, posta su un carro di grandi dimensioni con elementi simbolici. Oltre, alle traglie, percorrono le vie del paese anche:

  • giovani donne (dette trasportatrici) in costume tradizionale che portano covoni di grano;
  • carri in miniatura, costruiti dai bambini e tranati da pecore, capre o cani;
  • animali da soma che sulla groppa trasportano un carico cerealicolo;
  • carri agricoli a trazione meccanica.

Descrizione

Traglia con una basilica realizzata con spighe e grano

La festa si articola in momenti celebrativi, riti devozionali e folcloristici, scanditi dalla tradizione, che si sviluppano nella giornata:

  • ore 7.00: nella Valle del Cerro, inaugurazione della giornata in onore di sant'Anna con uno spettacolo pirotecnico.
  • ore 8.00: nella Chiesa parrocchiale, Santa Messa
  • ore 9.00: benedizione delle Traglie e dei carri allegorici.
  • ore 9.30: chiesa parrocchiale, Santa Messa solenne presieduta dal Vescovo.
  • ore 10.30: sfilata-processione delle Traglie e dei carri allegorici, in onore di sant'Anna, con l'ostensione della reliquia della Santa, accompagnati da spose, banda musicale e gruppo folkloristico - Distribuzione oblativa del Pane di sant'Anna
  • ore 13.30: nell'aia di Sant'Anna, benedizione dei covoni di grano
  • ore 14.00: nella Valle del Cerro, secondo spettacolo pirotecnico.
  • ore 18.30: Cappella dell’Addolorata, processione con ritorno della Santa nella Chiesa parrocchiale.
  • ore 19.00: nella Chiesa parrocchiale, Santa Messa con la partecipazione delle Confraternite cittadine e consegna della spiga benedetta.
  • ore 24.00: nella Valle del Cerro, chiusura dei festeggiamenti con il terzo spettacolo pirotecnico.

Sapori di festa

La festa, come vuole la tradizione, vive anche a tavola con i piatti della tradizione:

Museo del grano

Museo del grano, Traglia con la Basilica di San Pietro

Il Museo del grano, inaugurato nel 2006, è dedicato all’arte dei "Carri di grano" (traglia). Nello spazio espositivo sono conservati alcuni carri, realizzati nel corso degli anni, che rivestono uno straordinario interesse storico-artistico; un museo tematico, unico nel suo genere.

Riconoscimenti

L'Istituto Centrale per la DemoEtnoAntropologia ha riconosciuto l'evento, quale Patrimonio immateriale d'Italia

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Patrimonio immateriale d'Italia

Bibliografia
  • Mauro Gioielli, I giorni della sacra spiga. La festa di s. Anna a Jelsi e Pescolanciano, Editore Palladino, Campobasso 2001
  • Antonio Valiante, Le Stagioni del Seme Santificato: studio sulla festa del grano a Jelsi e nell'Italia centro-meridionale, Editore Comune di Jelsi, Campobasso 1988
Voci correlate
Collegamenti esterni