Francesco, giullare di Dio

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Francesco, giullare di Dio è un film biografico del 1950, diretto da Roberto Rossellini, sulla vita di san Francesco d'Assisi.

Francesco, giullare di Dio
Francesco giullare di Dio.jpg

Locandina del film
Titolo originale: Francesco, giullare di Dio
Lingua originale: italiano
Paese: Italia
Anno: 1950
Durata: 91' min.
Colore: bianco/nero
Audio: sonoro
Genere: biografico
Regia: Roberto Rossellini
Soggetto: Roberto Rossellini
Ambientazione Geografica: Assisi
Ambientazione Storica: XIII secolo
Tratto da: Fioretti di San Francesco; Vita di Frate Ginepro
Sceneggiatura: Federico Fellini
Casa di produzione: Rizzoli
Interpreti e personaggi:
  • Aldo Fabrizi: il tiranno Nicolajo
  • Attori non professionisti: altri personaggi
Fotografia: Otello Martelli
Montaggio: Jolanda Benvenuti
Musiche: Roberto Rossellini, Enrico Buondonno
Scenografia: Virgilio Marchi
Costumi: Marina Arcangeli

Il film venne presentato al Festival Internazionale del Cinema di Venezia nel 1950

La Trama

Il film è basato su nove episodi, tratti da Fioretti di San Francesco e dalla Vita di Frate Ginepro (uno dei discepoli del santo di Assisi), che illustrano aspetti inconsueti della vita del San Francesco d'Assisi e del primo francescanesimo:

  • Rivotorto occupato dall'asino
  • La nuova casetta e frate Ginepro
  • Preghiera di Francesco e arrivo di Giovanni il semplice
  • Elogio di frate Fuoco
  • Meravigliosa cena con sorella Chiara
  • Francesco bacia il lebbroso
  • Un pranzo per quindici giorni
  • Carità di frate Ginepro
  • Nuova terribile avventura dell'ingenuo frate Ginepro
  • Dov'è la perfetta letizia
  • Molte sono le vie dei Signore

Si tratta di episodi slegati tra loro, se non per il fatto che i frati fanno capo alla Porziuncola di Santa Maria degli Angeli.

Curiosità

Il film costituì fonte d'ispirazione per il regista Pier Paolo Pasolini, che nel suo film il Vangelo secondo Matteo e in Uccellacci e uccellini, riprende in modo evidente i temi e le atmosfere del film di Roberto Rossellini.

Nello stile del Neorealismo, il regista utilizza attori non professionisti, fra cui tredici frati francescani del convento di Maiori.

Location

Il film è stato girato in gran parte nei pressi di Oriolo Romano.

Collegamenti esterni
Voci correlate