Madonna della Neve
Madonna della Neve è uno degli appellativi con cui la Chiesa, in seguito ad una tradizione di adorazione del popolo cristiano, venera Maria secondo il cosiddetto culto di iperdulia.
Leggenda
Un nobile patrizio romano di nome Giovanni, assieme alla moglie, non avendo figli, decise di dedicare una chiesa alla Vergine Maria.
Una leggenda devozionale narra che la Madonna apparve loro in sogno nella notte tra lunedì 4 e martedì 5 agosto del 352 d.C., informandoli che un miracolo avrebbe indicato loro il luogo su cui costruire la chiesa. Anche Papa Liberio fece lo stesso sogno e il giorno seguente, recatosi sul colle Esquilino, lo trovò coperto di neve.
Il papa stesso tracciò il perimetro dell'edificio e la chiesa fu costruita a spese dei due coniugi, divenendo nota come chiesa di Santa Maria "Liberiana" o popolarmente "ad Nives".
Culto
La Madonna della Neve si festeggia il 5 agosto.
Comuni
La Madonna della Neve è patrona dei comuni di:
- Adro (BS),
- Ascoli Piceno,
- Bastia di Rovolon (PD),
- Boara Pisani (PD),
- Bocchigliero (CS),
- Boffalora sopra Ticino (MI),
- Brossasco (CN),
- Cartigliano (VI),
- Casalbore (AV),
- Castiglione in Teverina (VT),
- Celle di Bulgheria (SA),
- Copertino (Le)
- Crispiano (TA),
- Codroipo (UD),
- Cucciago (CO),
- Cuglieri (OR),
- Cura Carpignano (PV),
- Francofonte (SR),
- Gazzo Veronese (VR),
- Giarratana (RG), festeggiata solennemente dal 28 di luglio al 5 agosto, con processioni e grandiosi fuochi pirotecnici.
- Givoletto (TO),
- Illorai (SS),
- Monforte d'Alba (CN),
- Neviano (LE),
- Novi Ligure (AL) dove si festeggia con processioni, fuochi d'artificio e banda musicale,
- Nuoro,
- Ponticelli (NA) dove si celebra la Madonna della Neve con una processione in cui la statua della Madonna è issata su una macchina alta circa 16 metri e 80 centimetri portata a spalla dai fedeli per le vie principali del quartiere. La processione inizia alle 10.30 con l'uscita della statua della Madonna dalla Basilica portata a spalle dai preti e attraverso un ascensore viene issata sulla sommità della macchina detta carro. La statua della Madonna fa il suo rientro in Basilica alle ore 18.00 portata a spalle.
- Penna in Teverina (TR),
- Pietrabbondante (IS),
- Predore (BG),
- Pusiano (CO),
- Roccaromana (CE),
- Rovereto (TN),
- Sangineto (CS),
- Santa Caterina dello Ionio (CZ),
- Comune di Santa Maria Maggiore (VB),
- Sanza (Sa),
- Strudà (LE),
- Suni (Provincia di Oristano),
- Susa (TO),
- Tiriolo (CZ),
- Torre Annunziata (NA),
- Villamassargia (CA),
- Zaccanopoli (VV),
- Zungri (VV),
Frazioni
La Madonna della neve è venerata anche nelle frazioni:
- Alpe di Mera (Scopello) (VC).
- Alpe nel comune di Vobbia (GE).
- Avolasio frazione di Vedeseta (BG).
- Chiampernotto, frazione di Ceres (TO).
- Cima Rest, frazione di Magasa.
- Contrada Mosele nel comune di Asiago (VI).
- Corigliano Calabro in Marina di Schiavonea (CS).
- Gares nel comune di Canale d'Agordo (BL).
- Priosa nel comune di Rezzoaglio (GE).
- Frazione Rocca Cilento nel comune di Lustra, (SA).
- Frazione Frasnedo, nel comune di Verceia, (SO).
- Frazione Carillia, nel comune di Altavilla Silentina, (SA).
- Frazione "Madonna della Neve" nel comune di Frosinone.
- Località Castella, nel comune di Villafranca d'Asti.
- Frazione Nevi, comune di Giuliano Teatino CH.
- Frazione Mortaso, comune di Spiazzo Rendena TN.
- Frazione Obra, comune di Vallarsa TN.
- frazione Marzalesco, comune di Cureggio (NO).
- frazione Buttero, comune di Olgiate Molgora (LC).
Feste parrocchiali
Si festeggia inoltre:
- nei Comuni di: Calabritto (AV), dove le è stata dedicata una chiesa sul monte che domina l'abitato.
- a Mirabello Monferrato (AL), dove si trova un santuario risalente al 1600.
- nella cittadina di Santa Lucia del Mela (ME), dove le è stato dedicato un Santuario diocesano
- Ariano nel Polesine (RO), dove le è stata dedicata la Chiesa parrocchiale del capoluogo.
- a Sanza (Salerno), dove da secoli viene celebrato il rito del trasporto sul Monte Cervati (1899 m) il 26 luglio, la permanenza per nove giorni e la discesa il 5 agosto all'alba.
- a Monte San Giacomo (Salerno), dove da secoli si percorre tra la notte del 4 e 5 Agosto un sentiero che porta alla chiesa sulla cima del Monte Cervati (1899 metri di quota).
- a Napoli nel quartiere Ponticelli dove sorge la Basilica di S.S. Maria della Neve. In occasione della ricorrenza viene portato per le strade del quartiere un carro alto 16,50 m sul quale viene issata in cima la statua della Madonna. Il carro è portato a spalla da decine e decine di devoti. Quest'anno (2008) i festeggiamenti iniziano il due agosto e terminano l'11 agosto con spettacolo pirotecnico finale. Per il rivestimento esterno del carro viene indetto ogni anno un concorso nazionale a cui partecipano numerosi artisti.
- nel paese di Bannio Anzino (VB), una festa di grandissima devozione con la presenza della "Milizia Tradizionale di Bannio" e del "Premiato Corpo Musicale di Bannio".
- a Carpi nella parrocchia di Quartirolo (provincia di Modena) e a Quarantoli frazione sempre del modenese, in entrambe le parrocchie c'è una grande festa (detta "sagra") che dura vari giorni.
- a Piazze una piccola frazione del comune di Artogne (BS) dove il paese sembra adagiato su uno spiazzo e la chiesa parrocchiale guarda verso la vallata come per proteggere tutti i suoi abitanti: in questa occasione si è rispolverata anche un'antica tradizione come quella dei "pi fasacc" (bimbi fasciati) piccoli "casoncelli" dalla forma che ricorda la tradizionale fasciatura che le nostre nonne facevano ai neonati dal collo in giù per paura che la schiena crescesse storta.
- a Torre Annunziata, la Madonna è di colore nero, le ragioni del colore della Sua carnagione sono ignote, secondo la tradizione popolare l'icona di Maria sarebbe stata trovata da alcuni pescatori, appunto con questo colore. La Madonna della neve è nota anche per aver effettuato diversi Miracoli, infatti si dice che abbia fermato un'eruzione durante il '900.
- a Tortoreto, in Abruzzo, vi è una grande devozione alla Madonna della Neve: per le vie del borgo vecchio, sfila una processione con la copia della statua della Madonna della neve; quella originale, del '400, è conservata nel Museo d'arte sacra della Chiesa Parrocchiale.
- nella Chiesa di San Francesco Saverio di Termini Imerese (PA), dove ha sede la Confraternita di Maria S.S. della Neve.
- a Santa Maria colle sambuco, frazione di Fiamignano (Rieti), in questo piccolo borgo si svolge una processione in onore della Madonna e a conclusione della stessa, prima del rientro in chiesa, una piccola e caratteristica nevicata artificiale.
- nel comune di Altavilla Silentina esiste una tradizione in cui la statua della Madonna della Neve viene portata in processione dalla località Carillia, dove la statua fu trovata in una grotta, fino al capoluogo, percorrendo una tratto di ben 6 km a piedi. La processione si effettua a Maggio dalla frazione al capoluogo e a Novembre dal capoluogo alla frazione.
- ad Acqui Terme si festeggia nel Santuario della Madonnina dei Padri Cappuccini con un triduo e una solenne processione per le vie della città.
- nel comune di Pusiano (CO), dove le pratiche religiose si svolgono in Agosto in una cornice festosa: le case e il paese, le barche e il lago vengono illuminati con i tradizionali "lumit e balunit", si tengono pranzi all'aperto e splendidi fuochi di artificio sul lago di Pusiano.
- in Gallipoli, a cura dell'omonima confraternita, anche sotto il titolo di Madonna del Cassopo, organizzata nell'ex chiesa conventuale di San Francesco da Paola. Il Castiglione, nel suo romanzo storico "Roberto il diavolo", narra di come le donne gallipolitane, nel XV sec., si recassero nella cripta dell'antica Chiesa - oggi distrutta - della Madonna ad nives seu de Cassopo per venerare l'icona della Madonna della neve ed ottenere dei "responsi" sul ritorno dalla navigazione dei loro congiunti: infatti, nella cripta accanto all'icona vi era una finestrella che dava direttamente sul mare; da come si increspava il mare, a seguito della loro invocazione, conoscevano la sorte del loro congiunto che si trovava in navigazione.
- a San Martino in Gattara, frazione del Comune di Brisighella, al confine tra Romagna e Toscana. Ogni anno si celebra la festa con una processione.
- nel comune di Imer (TN), sul monte Vederna, dove viene celebrata una festa in onore della Madonna la prima domenica di agosto. Dedicata ad essa anche la piccola caratteristica chiesetta.
- nel comune di Casanova Lonati (PV) alla quale è dedicata la chiesetta/oratorio locale insieme alla santa Eurosia di Jaca.
- a Grassano (MT) il 4 e il 5 di Agosto, nel quartiere che fa capo alla parrocchia omonima. Festa molto rinomata perché successiva alla mietitura e immediatamente precedente al 15 di Agosto, data nella quale nel paese cessavano e si rinnovavano gli affitti di casa (con relative imbiancature dei nuovi ingressi).
- nella frazione di Montesilvano Colle, comune di Montesilvano (PE), dove è stata dedicata alla Madonna della Neve una graziosa chiesetta sulla sommità della collina; si festeggia dal 3 al 5 agosto.
- nel comune di Bugnara (AQ), dove è presente una Chiesa dedicata.
- nei comuni di Rocca di Mezzo e Rocca di Cambio (AQ), ogni prima domenica di settembre, recandosi presso la statua della Madonna posta sul Monte Rotondo, a circa 1900 m s.l.m.
- nel comune di Illorai (SS) nel Santuario di "Luche", si festeggia oltre che il 5 agosto anche il giorno dopo Pentecoste.
- nel comune di Lettomanoppello dove a circa 900 mslm è stata collocata una statua della "Madonna della Neve con il Bambinello" realizzata in marmo di Carrara e donata negli anni "70 dagli emigranti lettesi negli Stati Uniti. La statua è situata all'interno di una vasta pineta che ricopre una delle aree più suggestive del monte Maiella nell'ambito dell'omonimo parco nazionale.
- Parrocchia di Santa Maria della Neve a Lazzeretto (prov. di Firenze): devozione legata alla peste del 1630.
Note | |
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