Museo dell'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore (Asciano)
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Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, sala capitolare (sede del Museo) | |
Categoria | Musei statali e diocesani |
Stato | Italia |
Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Toscana |
Regione | Toscana |
Provincia | Siena |
Comune | Asciano |
Località o frazione | Chiusure |
Diocesi | Abbazia territoriale di Monte Oliveto Maggiore |
Indirizzo | Loc. Chiusure - 53041 Asciano (SI) |
Telefono | +39 0577 707611 |
Fax | +39 0577 707670 |
Posta elettronica | abbazia@monteolivetomaggiore.it |
Sito web | [1] |
Proprietà | Abbazia territoriale di Monte Oliveto Maggiore, Stato italiano |
Tipologia | arte sacra |
Contenuti | arredi sacri, dipinti, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica |
Servizi | accoglienza al pubblico, biblioteca, visite guidate |
Sede Museo | Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, ex sala capitolare |
Datazione sede | 1320 |
Il Museo dell'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore di Asciano (Siena), collocato nell'ex sala capitolare (detta anche definitorio) dell'Abbazia, venne istituito nel 1927, per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dal monastero e dal territorio diocesano.
Percorso espositivo e opere
L'itinerario museale si sviluppa in due sale espositive, lungo il quale sono presentate opere e suppellettile liturgica, databili dal XIV al XIX secolo.
Sala I
Nell'ex aula capitolare, detta definitorio, sono conservate pregevoli opere, fra cui spiccano per valore ed interesse culturale:
- Madonna con Gesù Bambino in trono tra santi e angeli (primo quarto del XIV secolo), tempera su tavola del Maestro di Monte Oliveto,[1] seguace di Duccio di Buoninsegna.
- Gesù Cristo crocifisso (prima metà del XIV secolo), in legno intagliato e policromo, proveniente da Montecontieri.
- San Bernardino da Siena (1470 - 1474 ca.), tempera su tavola, di Giovanni di Paolo, proveniente dalla canonica di Grossennano.[2]
- Due dipinti con San Benedetto da Norcia e Santo olivetano (inizio XVI secolo), tempera su tavola, attribuite alla bottega di Bartolomeo di David.
- Madonna con Gesù Bambino in gloria e santi (prima metà del XVI secolo), affresco, attribuito a Matteo Ripanda, ubicato sulla parete di fondo dell'aula capitolare.[3]
- Motivi decorativi vegetali e animali (prima metà del XVI secolo), tavola, attribuita ad un anonimo pittore senese.[4]
- Ritratto di Omero (prima metà del XVII secolo), olio su tela, di Pier Francesco Mola, proveniente presumibilmente da un lascito di abati o monaci.
Sala II
Nella piccola sala, adiacente alla precedente, sono collocati:
- 17 dipinti con Vedute dell'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore (XVIII secolo), ad acquerello su carta.
- San Giuseppe (seconda metà del XIX secolo), olio su tela, di Luigi Mussini, donata ai monaci dallo stesso artista.
Galleria fotografica
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Note | |
Bibliografia | |
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