Nota congiunta sulla Dottrina della scoperta

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1leftarrow.png Voce principale: Schiavitù e cristianesimo.
Sulla Dottrina della scoperta
Nota del
Dicastero per la cultura e l'educazione
e del
Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale
Promulgata sotto l'autorità di
Francesco
StemmaPapaFrancesco 18-03-2013.jpg
Data 30 marzo 2023
(XI di pontificato)
Argomenti trattati Sulla Dottrina della scoperta
Testo integrale sul sito della Santa Sede
Tutti i documenti di Francesco
Tutte le note

La Nota congiunta sulla "Dottrina della scoperta" è stata promulgata il 30 marzo 2023 dal Dicastero per la cultura e l'educazione e dal Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale.

In essa i dicasteri chiariscono che la cosiddetta "Dottrina della scoperta", secondo la quale nel corso delle esplorazioni a partire dal 1500 "la scoperta di terre da parte dei coloni concedeva il diritto esclusivo di estinguere, mediante acquisto o conquista, il titolo o il possesso di quelle terre da parte delle popolazioni indigene", era un concetto giuridico statuale ma "non fa parte dell'insegnamento della Chiesa cattolica".

Il particolare le bolle Dum Diversas (1452), Romanus Pontifex (1455) e Inter Caetera (1493), talvolta citate a sostegno di questa presunta dottrina, che permettono effettivamente la riduzione in schiavitù bellica dei nemici incontrati (in particolare islamici), vanno contestualizzate a quel periodo storico specifico e legate a questioni militari e politiche (cioè l'assedio europeo da parte degli ottomani islamici).

Collegamenti esterni
  • "La Chiesa difende gli indigeni, la "Dottrina della Scoperta" non è mai stata cattolica", vatican.va, 30 marzo 2023, online