Sede titolare di Iria Flavia
Iria Flavia Sede vescovile titolare Iriensis Chiesa latina | |
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Vescovo titolare: | Ernst Franz Gerd Werner Dicke |
Istituita: | 1969 |
Stato | Spagna |
Regione: | Galizia |
Località: | Iria Flavia |
collocazione geografica: |
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Collegamenti esterni | |
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Iria Flavia (in latino: Iriensis) è una sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Per approfondire, vedi la voce Arcidiocesi di Santiago di Compostela |
Iria Flavia, che corrisponde all'attuale città di Padrón, fu sede di un'antica diocesi, fino al trasferimento della sede a Santiago di Compostela il 5 dicembre 1095.
Le teorie ereticali del vescovo Priscilliano di Avila erano profondamente radicate nella cultura del nord-ovest iberico. Per restaurare l'ortodossia cattolica nelle marche visigote che furono recuperate dal Regno dei Suebi (Galizia) in una serie di campagne durante gli anni precedenti al 585, nove diocesi furono istituite in Galizia, tra cui Iria Flavia, menzionata nel documento Parroquial suevo (ca 572-582); in questo documento si testimonia la divisione della regione in diocesi e segna la prima integrazione definitiva di questa zona nella monarchia dei Visigoti, passati dall'arianesimo al cattolicesimo nel 587. L'elenco dei vescovi di Iria presenti ai concili e annotato in altre fonti inizia nel VI secolo con un Andrea. Nessuna logica commerciale o politica giustificava la sede di una diocesi a Iria Flavia, probabilmente la tradizione che vedeva in questa città il luogo della prima predicazione nella penisola iberica dell'apostolo san Giacomo il Maggiore, ne fu il motivo. Le reliquie dell'apostolo originariamente presenti a Iria furono poi trasferite a Compostela.
Sotto Adulfo II la città fu distrutta dai pirati saraceni, e il vescovo e il capitolo si rifugiarono dietro le forti mura di Compostela. Attorno al 860 Adulfo chiese a Ordoño II di León e a papa Niccolò I di permettere il trasferimento della sede da Iria a Compostela, vicino al sepolcro e alla chiesa di San Giacomo fondata intorno all'835. La richiesta fu esaudita a condizione che l'onore della sede fosse diviso tra le due sedi. Dalla seconda metà del IX secolo i vescovi di questa sede sono conosciuti come Irienses o Sancti Jacobi.
Nel 1024 la diocesi ottenne territorio dalla soppressa diocesi di Tui, territori che tornarono a quest'ultima nel 1069 quando la sede di Tui fu ristabilita.
Nel 1095, per riverenza al sepolcro di san Giacomo, Urbano II con bolla del 5 dicembre ritirò a Iria il rango episcopale e trasferì la sede a Compostela. Dalmacio, presente al Concilio di Clermont di quell'anno, ne fu l'ultimo vescovo. Allo stesso tempo papa Urbano rese Compostela immediatamente soggetta alla Santa Sede.
Sede titolare
Dal 1969 Iria Flavia è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 16 febbraio 1970 il vescovo titolare è Ernst Franz Gerd Werner Dicke, già vescovo ausiliare di Aquisgrana.
Cronotassi dei vescovi di Iria Flavia
- Andrés † (prima del 561 - dopo il 572)
- Domingo † (menzionato nel 589)
- Samuel † (menzionato nel 633)
- Gotomaro † (prima del 638 - dopo il 646)
- Vincibil † (menzionato nel 653)
- Idulfo † (prima del 675 - dopo il 688)
- Selva † (durante il regno di Witiza)
- Teodesindo † (menzionato nel 709)
- Emila † (durante il regno di Pelagio)
- Román † (durante il regno di Fruela I)
- Agustín † (durante il regno di Fruela I)
- Honorato † (durante il regno di Fruela I)
- Vincele † (durante il regno di Aurelio)
- Cresconio I † (durante il regno di Silo)
- Vaula † (durante il regno di Mauregato)
- Quendulfo I † (durante il regno di Bermudo I)
- Quendulfo II † (?)
- Teodomiro † (prima dell'814 - 20 ottobre 847 deceduto)
- Adulfo I † (847 - circa 851)
- Adulfo II † (circa 855 - 877 ?)
- Sisnando I † (prima dell'879 - dopo il 919 deceduto)
- Gundesindo † (menzionato nel 923 circa)
- Hermenegildo † (924 - dopo il 19 marzo 951)
- Sisnando II Menéndez † (952 - 970)
- Pelayo Rodríguez † (977 - 985 dimesso)
- San Pedro de Mezonzo † (986 - circa 1000 deceduto)
- Pelayo Díaz † (menzionato nel 1007)
- Vimara Díaz † (menzionato nel 1011)
- Vistruario † (1014 - 1036 deceduto)
- Cresconio II † (1037 - circa 1066)
- Gudesteo † (1067 - 1069)
- Diego Peláez † (1070 - 1088 deposto)
- Pedro † (1088 - 1090)
- Diego Peláez † (1090 - 1094) (per la seconda volta)
- Dalmacio † (1094 - 1095)
Cronotassi dei vescovi titolari
Voci correlate | |
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