Suore Veroniche del Volto Santo




Suore Veroniche del Volto Santo | |
in latino ''''' | |
Istituto di vita consacrata Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio | |
Altri nomi Veroniche | |
Fondatore | Gaetano Catanoso |
---|---|
Data fondazione | 1934 |
Luogo fondazione | Reggio Calabria |
sigla | S.V.V.S. |
Data di approvazione | 25 dicembre 1981 |
Scopo | apostolato fra la gente di campagna, servizio negli asili, nelle chiese, negli oratori, assistenza agli orfani e agli ammalati: il tutto, in spirito di riparazione alle bestemmie e alla profanazione dei giorni festivi |
Collegamenti esterni |
Le Suore Veroniche del Volto Santo sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione, dette semplicemente Veroniche, pospongono al loro nome la sigla S.V.V.S.[1]
Cenni storici
La congregazione fu fondata a Reggio Calabria nel 1934 dal sacerdote Gaetano Catanoso (1879-1963). Il fondatore affidò la formazione delle prime candidate alle monache Visitandine della città: il sacerdote dovette inizialmente affrontare molte difficoltà a causa del rifiuto del vescovo Lanza di riconoscere l'istituto e dei suoi tentativi di scioglierlo in altre congregazioni.[2]
L'istituto delle Veroniche venne canonicamente eretto dall'arcivescovo di Reggio Giovanni Ferro il 25 marzo 1958; la congregazione venne approvata dalla Santa Sede l'8 dicembre 1980 e le sue costituzioni il 25 dicembre 1981.[2]
Il fondatore è stato canonizzato il 23 ottobre 2005.[3]
Attività e diffusione
Fine della congregazione è l'apostolato fra la gente di campagna attraverso il servizio negli asili, nelle chiese, negli oratori e l'assistenza agli orfani e agli ammalati: il tutto, in spirito di riparazione alle bestemmie e alla profanazione dei giorni festivi.[2]
La sede generalizia è a Reggio Calabria.[1]
Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 105 religiose in 16 case.[1]
Note | |
Bibliografia | |
| |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
|