Template:Pagina principale/LiturgiaRA/ON domenica
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- Lettura - Pr 8, 22-31 : La Sapienza eterna di Dio, con lui partecipe della creazione, ha posto le sue delizie tra i figli dell’uomo.Il libro dei Proverbi raccoglie tante massime per una vita sapientemente impostata. Il brano di oggi, molto poetico, riguarda proprio la Sapienza in quanto tale. Essa è creatura e figlia di Dio, sua cooperatrice nella creazione e quindi diffusa in tutte le creature, ma specialmente nell'uomo! Visione ottimistica e carica di speranza.
- Salmo - 2, 7-8. 10-11. 6. 12c - Rit.: Oggi la luce risplende su di noi. (Sal 4,7 )
- Epistola - Col 1, 13b. 15-20 : Cristo, immagine del Dio invisibile, per mezzo del quale sono state create tutte le cose.Paolo rilegge il brano dei proverbi e precisa: creazione, redenzione e Chiesa dipendono da Dio e dalla collaborazione del suo Cristo già prima della sua incarnazione tra noi! Questa collaborazione passo anche attraverso la passione, per la quale troviamo pace con Dio e con tutto l'universo.
- Canto al Vangelo - cfr. Is 9, 5 : Un bambino è nato per noi, ci è stato dato un Figlio: sarà il rivelatore del divino consiglio.
- Vangelo - Gv 1, 1-14 : Il Verbo, che è dal principio e per mezzo del quale sono state create tutte le cose, si fece carne.La Sapienza di Dio era anche vista come una Parola-Verbo. Giovanni rilegge tutta la creazione e la storia umana alla luce della sua fede in Gesù, vera Parola-Sapienza-Luce-Grazia di Dio per ogni uomo, più dell'antica Sapienza e della stessa Torah. Parola dunque di Dio, ma diventata umana carne: il contrasto è evidente e forte e ci chiama alla fede in Gesù.
- Dopo il Vangelo - cfr. Sal 148,2 : Angeli tutti, lodate il Signore, schiere celesti, lodate il Signore.