Trattato di Prüm (855)




Trattato di Prüm | |
L'Europa dopo il trattato di Prüm | |
Tipo | trattato di successione |
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Firma | 19 settembre 855 |
Luogo | Prüm, Lotaringia |
Firmatari | Template:Lista |
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Il trattato di Prüm dell'855, o ripartizione di Prüm, è un atto con il quale, il 19 settembre dell'855, l'imperatore Lotario I, gravemente ammalato, suddivise l'impero rimastogli dopo il trattato di Verdun tra i suoi tre figli, Ludovico, Carlo e Lotario.
Storia
La suddivisione ebbe questa configurazione:
- Ludovico († 875) ottenne la dignità nominale di imperatore, con il nome di Ludovico II, ed il territorio dell'Italia;
- Carlo († 863) ottenne la Provenza e gran parte della Borgogna
- Lotario († 869) ottenne la parte settentrionale del regno, che da lui prenderà il nome di Lotaringia
Quindi, dopo aver abdicato, Lotario I si ritirò nell'Abbazia di Prüm, ove pochi giorni dopo, il 29 settembre dello stesso anno, morì.
Sviluppi successivi
Nell'863 Carlo morì senza eredi e Ludovico II gli successe come re di Provenza, a patto di cessioni minori al fratello Lotario.[1] Quando anche Lotario morì senza figli legittimi, Ludovico il Germanico e Carlo il Calvo si spartirono la Lotaringia con il trattato di Meerssen.[2] Ludovico II, nonostante l'appoggio papale, non riuscì a far valere i propri diritti alla successione poiché, al contrario degli zii, godeva di scarso sostegno tra le aristocrazie transalpine.
Note | |
Bibliografia | |
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Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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