Utente:Francesco Bertoldi/Nouvelle Théologie
L'espressione Nouvelle Théologie indica la teologia dei gesuiti che ruotavano attorno a Henri De Lubac: Jean Daniélou, Henry Bouillard, Gaston Fessard, e in qualche modo anche Hans Urs von Balthasar (almeno in un primo tempo). Venne coniata dal padre Garrigou-Lagrange O.P. con intento spregiativo.
L'impostazione della Nouvelle Théologie differeriva da quella del neotomismo per un diverso peso attribuito alla storia, per una concezione della ragione più "situata" e meno "forte". Agli occhi dei neotomisti in effetti tale impostazione era viziata di eccessiva sfiducia nelle capacità della ragione concettuale.
In realtà nelle intenzioni dei nouveaux la possibilità per la ragione di attingere la verità non era in discussione. Per essi, però, la verità è attinta nella storia, attraverso la concretezza della storia. Di qui tra l'altro, la grande importanza attribuita, soprattutto dal De Lubac, alla tradizione.
Un'altra differenza dal neotomismo era l'atteggiamento verso la modernità, più benevolmente valorizzatore, al punto da suscitare in alcuni neotomisti come Garrigou-Lagrange il sospetto di modernismo.
Un'idea tipicamente moderna, che veniva valorizzata da un teologo vicino ai nouveaux, Teilhard de Chardin, era quella di evoluzione, di evoluzionismo.