Utente:Giancarlo Rossi-Fedele/Tribù di Dan

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La Tribù di Dan, spesso scritta sotto la forma "Dann", (in lingua ebraica: דָּן , in ebraico moderno: "Dan"; in ebraico tiberiano "Dān"; e si traduce come "Giudice") era una delle Tribù di Israele.

Secondo la Torah, in seguito al completamento della conquista di Canaan dalle tribù israelitiche dopo il 1200 a.C. circa[1], Giosuè distribuì la terra tra le dodici tribù. Alla tribù di Dan venne assegnata la regione più a nord, al nord della Galilea, e ad ovest del fiume Giordano, arrivando così a nord da raggiungere Laish, la prinicipale città di Dan (che divenne nota come Dan).

Censita nel libro dei numeri

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Nel censimento biblico del Libro dei Numeri, la tribù di Dan viene ritratta come la seconda maggiore tribù israelitica (dopo la tribù di Giuda).[2] Alcuni biblisti ritengono il censimento come proveniente da fonte levita, datandolo al VII secolo a.C. circa, e più probabilmente per riflettere il punto di vista dei suoi autori, anche se questo implica anche che Dan fosse una delle maggiori tribù, secondo i resoconti del settimo secolo avanti Cristo.[3][4] Nelle Benedizioni di Mosè, che alcuni scolastici ritengono come risalenti a poco prima del Deuteronomio,[5] sembra che si profetizzi che Dan provenga da Bashan; gli scolastici hanno incertezze su questo fatto dal momento che non esistono altri registri che la tribù di Dan sia mai stata residente nella pianura di Bashan, che si trova ad est del Giordano.[6]

Dopo la conquista della Terra Promessa da parte di Giosuè fino alla formazione del primo Regno di Israele nel 1050 a.C. circa, la Tribù di Dan era una parte di una a confederazione molto libera di tribù israelitiche. Non esisteva un governo centrale, e nei tempi di crisi le persone erano guidate da capi-tribù noti come i Giudici. (vedi il Libro dei Giudici). Con la crescita della minaccia posta delle incursioni dei Filistei, le tribù di Israele decisero di formare una forte monarchia centralizzata per affrontare la sfida, e la Tribù di Dan si aggiunse al nuovo Regno che aveva Saulo come primo Re. Dopo la morte di Saulo, tutte le tribù ad eccezione di quella di Giuda rimasero fedeli alla Casa di Saulo, ma dopo la morte di Ish-bosheth, figlio di Saulo e successore al trono di Israele, la Tribù di Dan assieme alle altre tribù nord-israelitiche ebbero successo nel nominare Davide, l'allora Re di Giuda, come monarca del riunificato Regno di Israele. Comunque, nel momento dell'incoronamento di Rehoboam, nipote di Davide, nel 930 a.C. circa, le tribù del nord si separarono dalla Casa di Davide per riformare un Regno di Israele alternativo noto come il Regno del Nord.

Origine

Il territorio della Giudea è rappresentato in arancione, verso IL sud di questa mappa delle tribù (testo in tedesco).

Secondo la Torah, questa tribù era composta dai discendenti di Dan, uno dei figli di Giacobbe e di Bilhah, ancella di Rachele (Gen 30,4 ). Dal resoconto biblico, Dan era uno dei due figli di Bilhah, ancella di Rachele e una delle mogli di Giacobbe, dal momento l'altro figlio di Bilhah era suo fratello Neftali. La scolastica vede questo come un indizio che gli estensori della Torah vedevano Dan e Neftali come persone che non erano degli israeliti "puri" (dal momento che discendevano da "ancelle" piuttosto che da mogli ufficiali).[7] Forse per la suddetta origine a questa tribù (e ad altre "tribù ancillari") venne assegnato il territorio di Canaan più vicino ai bordi nord ed est; che erano quelli più esposti agli attacchi degli immediati nemici di Israele - l'Assiria e Aram.

Secondo la narrativa biblica, inizialmente la tribù aveva cercato di stabilirsi nell'area centrale costiera di Canaan, ma a causa dell'inimicizia con i Filistei che occupavano l'area, furono soltanto in grado di accampare nel terreno collinoso sovrastante la valle di Sorek, l'area di campagna che in seguito divenne nota come Mahaneh Dan ("Campi di Dan"). (Gs 19 ) La regione dove stavano cercando di stabilirsi includeva un'area che a nord arrivava fino a Joppa, e che si estendeva a sud fino a Shephelah nell'area di Timnah; al giorno d'oggi, nel moderno stato di Israele, alcuni zionisti, si riferiscono alla regione come a Gush Dan ("l'area di Dan"). Comunque, per via della resistenza posta dai Filistei, la tribù venne costretta ad abbandonare la speranza di stabilirsi nella zona costiera centrale, vedendosi forzata a migrare verso il nord del paese, e dopo aver conquistato Laish, la rifondarono come loro capitale (rinominandola "Dan"). (Gc 18 )

Destino

Come parte del Regno di Israele, il territorio di Dan venne conquistato dagli assiri, e gli israeliti vennero esiliati; la modalità del loro esilio diede luogo alla perdita delle loro tracce. Nell'Etiopia contemporanea, esistono i Beta Israel, un gruppo di Ebrei che si dichiarano discendenti dalla Tribù di Dan.

Secondo l'Apocalisse (Ap 7,4-8 ), la tribù di Dan è l'unica tra le tribù primigenie di Israele che non è inclusa nella lista di tribù che sono sotto sigillo. Non viene spiegato o accennato minimamente perché questa tribù sia esclusa. Potrebbe essere un errore nel testo (la sostituzione di Menasheh per Dan) oppure potrebbe essere una punizione a causa delle loro pratiche pagane.

Un anticristo dalla tribù di Dan?

Secondo alcuni scolastici, apparentemente Sant'Ippolito di Roma e altri pochi millenaristi dichiarava che l'Anticristo sarebbe giunto dalla tribù di Dan.

Le tribù di Giuseppe e di Levi sono menzionate nel libro dell'Apocalisse (Ap 7,5-8 ), anche se di solito non vengono contate come tribù in altri libri biblici. Nella maggior parte degli elenchi, la tribù di Levi (casta sacerdotale dei Leviti) non viene menzionata, dal momento che l'eredità di Levi erano i sacrifici nei templi di Israele e non una fetta di territorio da coltivare. Di solita Efraim e Menasse vengono riunite sotto il nome di Giuseppe per mantenere in dodici il numero di tribù, quando escludiamo Levi. Non si può stabilire se Dan non sia stato menzionato nel Apocalisse 7,5-8 a causa delle pratiche idolatriche che ivi si tenevano nel periodo del Regno del Nord, perché forse lo stessi ragionamento potrebbe essere la ragione dell'esclusione di Efraim dal momento che l'altra sede idolatrica nel Regno del Nord era Bethel, situata nel territorio di Efraim. Nonostante, questo, il libro dei Numeri (Nm 1,32 ), quando parla della tribù di Efraim la descrive come rappresentante i "bambini di Giuseppe," dunque, Efraim sembra essere un eufemismo per alludre alla discendenza di Giuseppe, cosa che spiegherebbe l'apparente omissione di Efraim nel settimo capitolo dell'Apocalisse.

Note
  1. Kitchen, Kenneth A. (2003), "On the Reliability of the Old Testament" (Grand Rapids, Michigan. William B. Eerdmans Publishing Company)(ISBN 0-8028-4960-1)
  2. (Nm 1,39 )
  3. Richard Elliott Friedman, Who Wrote the Bible? (Harper San Francisco) (1987) ISBN 0060630353
  4. Jewish Encyclopedia, Book of Numbers
  5. Richard Elliott Friedman, Who wrote the Bible?
  6. Jewish Encyclopedia, Dan
  7. Jewish Encyclopedia
Voci correlate
Collegamenti esterni