Animatore della comunicazione e della cultura

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La figura dell'Animatore della Comunicazione e della cultura è stata definita nella sua natura e nei suoi compiti dal documento della CEI Comunicazione e Missione. Direttorio sulle Comunicazioni Sociali nella missione della Chiesa.

Si tratta di una nuova figura che, nelle parrocchie, affianca quello del tradizionale operatore pastorale (sacerdote, catechista, animatore liturgico e della carità, ecc.), da un lato per aiutarlo ad inquadrare meglio il suo operato nel nuovo contesto socio-culturale dominato dai media, dall'altro per ideare nuovi percorsi pastorali nell'ambito della comunicazione e della cultura.

I compiti e gli ambiti operativi dell'operatore della comunicazione e della cultura sono:

  • la promozione della comunicazione all'interno della comunità cristiana;
  • educare ad una giusta interpretazione critica dei fenomeni del nostro tempo che ci arrivano attraverso i media;
  • sperimentare nuovi percorsi di evangelizzazione, a partire dai nuovi mezzi di comunicazione;
  • accogliere, sviluppare, diffondere i media cattolici;
  • collaborare nella gestione della sala della comunità;
  • promuovere i centri culturali.
Bibliografia
Voci correlate