Diocesi di Maradi

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Diocesi di Maradi
Dioecesis Maradensis
Chiesa latina
vescovo Ignatius Anipu, M.Afr.
Sede Maradi
Suffraganea
dell'Arcidiocesi di Niamey

Diocesi di Maradi.png
Mappa della diocesi
Nazione bandiera Niger
Parrocchie 7
Sacerdoti 23 di cui 21 secolari e 2 regolari
79 battezzati per sacerdote
7 religiosi 23 religiose
13.802.835 abitanti in 1.065.560 km²
1.830 battezzati (0,0% del totale)
Eretta 13 marzo 2001
Rito romano
Cattedrale Nostra Signora di Lourdes
Indirizzo
B.P. 479, 4000 Maradi, Niger
Collegamenti esterni
Dati online 2022 (gc ch)
Collegamenti interni
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


La Diocesi di Maradi (francese: Diocèse de Maradi; latino: Dioecesis Maradensis) è una sede della Chiesa cattolica in Niger suffraganea dell'Arcidiocesi di Niamey.

Territorio

La diocesi si estende su 1.065.560 km² e comprende l'80% del territorio del Niger e precisamente le regioni di Agadez, Diffa, Zinder, Maradi e Tahoua.

Sede vescovile è la città di Maradi, dove si trova la cattedrale di Nostra Signora di Lourdes.

Storia

La diocesi è stata eretta il 13 marzo 2001 con la bolla Summa diligentia di papa Giovanni Paolo II, ricavandone il territorio dalla Diocesi di Niamey (ora arcidiocesi).

Originariamente immediatamente soggetta alla Santa Sede, il 25 giugno 2007 è entrata a far parte della provincia ecclesiastica dell'Arcidiocesi di Niamey.

Nel gennaio del 2015 cinque persone sono state uccise e numerose chiese sono state incendiate come rappresaglia contro le vignette blasfeme pubblicate dal settimanale francese Charlie Hebdo.[1] La Chiesa cattolica in Niger ha dovuto interrompere ogni attività, compresa la Messa festiva e l'attività scolastica.[2]

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

Note
Bibliografia
Collegamenti esterni