Diocesi di Zamora (Messico)

	Diocesi di Zamora (Messico); Dioecesis Zamorensis in Mexico; Chiesa latina
Vescovo	Javier Navarro Rodríguez
Sede	Zamora de Hidalgo
Suffraganea
	dell'arcidiocesi di Morelia
	Regione ecclesiastica Don Vasco
; Stemma; ; Mappa della diocesi
Nazione	Messico
Ausiliari	Francisco Figueroa Cervantes
Parrocchie	140
Sacerdoti	302 di cui 264 secolari e 41 regolari ; 4.562 battezzati per sacerdote
	79 religiosi 595 religiose
	1.546.000 abitanti in 12.000 km² ; 1.391.700 battezzati (90,0% del totale)
Eretta	26 gennaio 1863
Rito	romano
Cattedrale	Immacolata Concezione
Concattedrale	Nostra Signora di Guadalupe
Indirizzo
	Hidalgo 59 Sur, 59600 Zamora, Mich., México;
Collegamenti esterni
	Sito ufficiale; Dati online 2021 (gc ch)
Collegamenti interni
	Tutte le diocesi della Chiesa cattolica

Nota di disambigua - Se stai cercando altre sedi con questo nome, vedi Diocesi di Zamora (Spagna), Vicariato apostolico di Zamora (Ecuador).

La concattedrale di Nostra Signora di Guadalupe di Zamora.

La diocesi di Zamora (in latino: Dioecesis Zamorensis in Mexico) è una sede della Chiesa cattolica in Messico suffraganea dell'arcidiocesi di Morelia appartenente alla regione ecclesiastica Don Vasco.

Territorio

La diocesi comprende 38 comuni nella parte nordoccidentale dello stato messicano di Michoacán.

Sede vescovile è la città di Zamora, dove si trovano la cattedrale dell'Immacolata Concezione di Maria Vergine e la concattedrale di Nostra Signora di Guadalupe.

Il territorio si estende su una superficie di 12.000 km².

Storia

La diocesi è stata eretta il 26 gennaio 1863 con la bolla In celsissima militantis Ecclesiae^[1] di papa Pio IX, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Michoacán (oggi arcidiocesi di Morelia).

Il 26 luglio 1913 ha ceduto una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Tacámbaro.

Il 25 settembre 1950, con la lettera apostolica A qua una mortales, papa Pio XII ha proclamato la Beata Maria Vergine della Speranza patrona principale della diocesi.^[2]

Cronotassi dei vescovi

José Antonio de la Peña y Navarro (19 marzo 1863 - 13 luglio 1877 deceduto)
José María Cázares y Martínez (15 luglio 1878 - 24 ottobre 1908 ritirato)^[3]
José de Jesús Fernández y Barragán (24 ottobre 1908 succeduto - 1909 dimesso)^[4]
José Othón Núñez y Zárate (22 marzo 1909 - 17 marzo 1922 nominato arcivescovo coadiutore di Antequera)
Manuel Fulcheri y Pietrasanta (21 aprile 1922 - 30 giugno 1946 deceduto)
José Gabriel Anaya y Diez de Bonilla (10 marzo 1947 - 15 settembre 1967 dimesso^[5])
José Salazar López (15 settembre 1967 succeduto - 21 febbraio 1970 nominato arcivescovo di Guadalajara)
Adolfo Hernández Hurtado (6 settembre 1970 - 12 dicembre 1974 dimesso^[6])
José Esaul Robles Jiménez (12 dicembre 1974 - 18 ottobre 1993 deceduto)
Carlos Suárez Cázares (18 agosto 1994 - 13 dicembre 2006 dimesso)
Javier Navarro Rodríguez, dal 3 maggio 2007

Statistiche

anno	popolazione			presbiteri				diaconi	religiosi		parrocchie
anno	battezzati	totale	%	numero	secolari	regolari	battezzati per sacerdote	diaconi	uomini	donne	parrocchie
1950	419.803	420.589	99,8	164	160	4	2.559		24	324	247
1965	450.000	500.000	90,0	256	232	24	1.757		66	700	68
1968	570.000	579.624	98,3	256	238	18	2.226		79	862	73
1976	200.315	200.515	99,9	329	263	66	608		110	699	272
1980	1.215.000	1.250.000	97,2	238	220	18	5.105		40	759	85
1990	1.979.981	1.990.871	99,5	235	216	19	8.425		51	866	118
1999	1.618.846	1.980.000	81,8	290	265	25	5.582		82	844	121
2000	1.618.846	1.980.000	81,8	294	269	25	5.506		82	844	121
2001	1.618.846	1.980.000	81,8	298	273	25	5.432		82	844	121
2010	1.465.000	1.629.000	89,9	350	316	34	4.185		89	760	140
2014	1.516.000	1.685.000	90,0	320	287	33	4.737		85	755	140
2017	1.377.900	1.531.400	90,0	324	273	51	4.252		112	627	140
2020	1.391.700	1.546.000	90,0	305	264	41	4.562		79	595	140


Note
↑ Ugarte, p. 57. ↑ (LA) Lettera apostolica A qua una mortales, AAS 43 (1951), pp. 666-667. ↑ Nominato contestualmente arcivescovo titolare di Cizico. ↑ Questo vescovo, titolare della sede di Tlos e coadiutore con diritto di successione, non è menzionato nella cronotassi riportata da Ugarte, p. 58, secondo la quale a Cázares y Martínez succede direttamente Núñez y Zárate. Lo stesso Ugarte (p. 59) lo segnala, a partire dal 4 ottobre 1907, arciprete della basilica di Nostra Signora di Guadalupe a Città del Messico; l'11 novembre 1921 fu nominato arcivescovo titolare di Scarpanto. ↑ Nominato vescovo titolare di Rusgunie. ↑ Nominato vescovo titolare di Vico di Pacato.
Bibliografia
(ES) José Bravo Ugarte, Diócesis y obispos de la iglesia mexicana, 1519-1939, 1941, pp. 57-58
Collegamenti esterni
Voce Diocesi di Zamora (Messico) di it.wiki: il materiale ivi presente è stato rielaborato in senso cattolico e integrato

[1] Ugarte, p. 57.

[2] (LA) Lettera apostolica A qua una mortales, AAS 43 (1951), pp. 666-667.

[3] Nominato contestualmente arcivescovo titolare di Cizico.

[4] Questo vescovo, titolare della sede di Tlos e coadiutore con diritto di successione, non è menzionato nella cronotassi riportata da Ugarte, p. 58, secondo la quale a Cázares y Martínez succede direttamente Núñez y Zárate. Lo stesso Ugarte (p. 59) lo segnala, a partire dal 4 ottobre 1907, arciprete della basilica di Nostra Signora di Guadalupe a Città del Messico; l'11 novembre 1921 fu nominato arcivescovo titolare di Scarpanto.

[5] Nominato vescovo titolare di Rusgunie.

[6] Nominato vescovo titolare di Vico di Pacato.

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[2]

[3]

[4]

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