Ordine Teutonico
Ordine Teutonico | |
in latino Ordo Fratrum Domus Hospitalis Sanctæ Mariæ Teutonicorum in Jerusalem | |
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Ordine di canonici regolari di diritto pontificio | |
Altri nomi | |
sigla | T.O. |
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Gran Maestro | Frank Bayard |
Approvato da | Innocenzo III |
Data di approvazione | 19 febbraio 1199 |
Motto | ' |
Scopo | assistenza ai bisognosi |
Collegamenti esterni | |
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L'Ordine teutonico o, nella sua definizione completa, Ordine dei Fratelli della Casa di Santa Maria in Gerusalemme[1][2] (sigla O.T. , in latino Ordo Teutonicus o, estesamente, Ordo Fratrum Domus Hospitalis Sanctae Mariae Teutonicorum in Jerusalem; in tedesco Deutscher Orden, o estesamente Orden der Brüder vom Deutschen Haus St. Mariens in Jerusalem) è un istituto clericale di vita consacrata di diritto pontificio con lo scopo dell'Apostolato nel mondo.
Originariamente fu un ordine monastico-militare e ospedaliero fondato in Terra santa nel 1191 da crociati tedeschi di Brema e Lubecca impegnati nella terza crociata, con l'intento di dare assistenza e protezione ai pellegrini provenienti dalla Germania. L'Ordine monastico-militare ricalcava quella dei Cavalieri Ospitalieri fondati nel 1099 e del Templari fondati nel 1119.
Origini
Le origini dell'Ordine Teutonico si fanno risalire all'ospedale da campo fondato da parte dei pellegrini germanici di Brema e Lubecca per curare i loro connazionali in Terra Santa, edificato davanti alle mura di San Giovanni d'Acri, durante l'assedio della città all'inizio della terza crociata nel 1190.
Su iniziativa del vescovo Volchero di Erla, l'associazione fu riconosciute come ordine ospitaliero nel 1191 da papa Clemente III. Originariamente una semplice comunità religiosa caritatevole venuta in aiuto dei pellegrini cristiani malati che si recavano in questo ospedale, fu riorganizzata in un ordine militare tra il settembre 1197 e il febbraio dell'anno seguente e ottenne il riconoscimento ufficiale da papa Innocenzo III il 19 febbraio 1199 con la bolla Sacrosancta Romana.
Il primo Gran Maestro fu Heinrich Walpot von Bassenheim eletto in Terra Santa, dove fece edificare una chiesa e un ospedale.
L'Ordine Teutonico si stabilì rapidamente in varie terre germaniche: nell'attuale Svizzera nel 1199, in Turingia nel 1200, in Alto Adige nel 1202, a Praga e in Boemia nello stesso anno e a Liegi nel 1259. Nel 1220 l'Ordine aveva una dozzina di case in Terra Santa, Grecia, Italia meridionale e Germania.
Agli inizi del XIII secolo i cavalieri abbandonarono progressivamente la Terra Santa per concentrare la loro attività nei possedimenti in Prussia e Livonia, dove intrapresero la lotta contro le popolazioni pagane dell'Europa orientale. L'Ordine di Dobrin, fondato nel 1216 da Cristiano di Prussia, primo vescovo della Prussia, non ottenne la sottomissione delle popolazioni locali e nel 1226 Corrado I di Polonia duca di Masovia offrì le province di Culm e Livonia a Ermanno di Salza, quarto gran maestro dell'Ordine, in cambio del suo aiuto militare. Nello stesso anno, con la Bolla d'Oro di Rimini, concessa dall'imperatore Federico II di Svevia, l'Ordine ottenne la sovranità sui territori conquistati.
Papa Innocenzo III lanciò contemporaneamente le crociate baltiche. Nel giro di un anno i cavalieri invadono le province di Warmia, Natangia e Bartie e fondarono lo stato monastico dei Cavalieri Teutonici, fondando nuove città come Thorn nel 1231, Königsberg nel 1255 e Marienburg nel 1280, che divenne la loro nuova capitale nel 1309.
Durante questo secolo i cavalieri teutonici consolidarono il loro regno, che raggiunse l'apogeo agli inizi del successivo. La necessità di creare un legame territoriale fra Prussia e Livonia diede origine a una lunga guerra con il principato di Lituania. I teutonici furono sconfitti a Tannenberg nel 1410 da Jogaila, principe di Lituania e re di Polonia; la successiva guerra con le città della Prussia condotta tra il 1454 e il 1466 indebolì ulteriormente lo stato teutonico. Nel secolo successivo, il gran maestro Alberto di Brandeburgo aderì alla Riforma protestante e trasformò la Prussia in un ducato laico. Anche la Livonia fu trasformata nel ducato di Curlandia nel 1561.
Non tutti i membri dell'ordine aderirono alla Riforma protestante e il titolo di Gran maestro passò al superiore del ramo germanico, che trasferì poi il suo centro a Vienna, ponendosi al servizio degli Asburgo.
L'Ordine teutonico oggi
L'Ordine conosce la sua forma attuale dal 1929: diventato un istituto di vita consacrata, sotto la regola dei canonici regolari.
Prima della seconda guerra mondiale, Adolf Hitler cercò di recuperare l'immagine storica dei Cavalieri teutonici per esacerbare il senso di identità nazionale. In effetti, il loro passato di "conquistatori dei popoli slavi" tornava utile alla propaganda nazista che sottolineava la presunta superiorità delle razze germaniche su quelle slave. Successivamente, furono adottate misure restrittive contro ciò che restava dell'Ordine Teutonico, tra cui il sequestro di beni dell'Ordine nel 1948 e l'internamento del Gran Maestro Robert Johann Schälzky nel 1945.
Nonostante le vessazioni subite, i cavalieri continueranno durante la guerra a prendersi cura dei feriti di tutte le stirpi e di tutte le nazioni, nasconderanno i bambini ebrei e i partigiani comunisti, e intercedendo affinché, dopo il conflitto, soldati della Wehrmacht potessero ottenere processi equi, salvando molti dall'esecuzione sommaria.
I Teutonici oggi si descrivono così:
« | il vero spirito cavalleresco oggi non si distingue più per la spada e la guerra, ma piuttosto attraverso l'impegno verso Cristo Re, la protezione e la difesa delle vittime, degli oppressi, dei disprezzati e dei bisognosi. Questo atteggiamento è lo spirito che anima gli attuali fratelli, sorelle e familiari dell'Ordine Teutonico, fedeli al motto di aiutare e guarire insieme » |
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I cavalieri teutonici nel 2017 contavano 68 sacerdoti, legati dai tre voti di castità, povertà e obbedienza, 86 confratelli religiosi e 31 oblati. Conta inoltre circa 200 sorelle e 700 affiliati detti "familiari", o "mariani", laici o di stato ecclesiastico, che cercano di sostenere gli sforzi dell'Ordine per promuovere la sua impresa e realizzare i suoi ideali.
La comunità è divisa in province, bagliaggi e commende (per i familiari).
Nel 1957 l'ordine ha acquistato una casa a Roma che è la sede del Procuratore Generale dell'ordine e che funge anche da foresteria.
I fratelli e le sorelle sono distribuiti in sette province: Austria, Alto Adige, Italia, Slovenia, Germania, Repubblica Ceca e Slovacchia.
I familiari sono distribuiti nei seguenti bagliaggi e commende: Germania, Austria, Alto Adige, ad Tiberim a Roma, il balivo della Repubblica Ceca e della Slovacchia e il comando indipendente di Alden Biesen in Belgio.
Cronotassi dei Gran Maestri
- Norbert Johann Klein, O.T. (30 aprile 1923 – 19 marzo 1933)
- Paul Heider, O.T. (31 maggio 1933 – 25 gennaio 1936)
- Robert Johann Schälzky, O.T. (27 gennaio 1936 - 27 gennaio 1948)
- Marian Joseph Tumler, O.T. (10 maggio 1948 – 1970)
- Ildefons Pauler, O.T. (1970 – 1988)
- Arnold Othmar Wieland, O.T. (29 agosto 1988 – 26 agosto 2000)
- Abate Bruno Platter, O.T. (26 agosto 2000– 22 agosto 2018)
- Abate Frank Bayard, O.T. (22 agosto 2018 – )
Gran maestri dell'Ordine (1198-1525)
- 1198–1200 Heinrich Walpot von Bassenheim
- 1200–1208 Otto von Kerpen
- 1208–1209 Heinrich von Tunna
- 1209–1239 Hermann von Salza
- 1239–1240 Corrado di Turingia
- 1240–1244 Gerhard von Malberg
- 1244–1249 Heinrich von Hohenlohe
- 1249–1252 Günther von Wüllersleben
- 1252–1256 Poppo von Osterna
- 1256–1273 Anno von Sangershausen
- 1273–1282 Hartmann von Heldrungen
- 1282 o 1283–1290 Burchard von Schwanden
- 1290–1296 Konrad von Feuchtwangen
- 1297–1303 Gottfried von Hohenlohe
- 1303–1311 Siegfried von Feuchtwangen
- 1311–1324 Karl von Trier
- 1324–1330 Werner von Orseln
- 1331–1335 Luther von Braunschweig (Lotario)
- 1335–1341 Dietrich von Altenburg
- 1342–1345 Ludolf König
- 1345–1351 Heinrich Dusemer
- 1351–1382 Winrich von Kniprode
- 1382–1390 Konrad Zöllner von Rothenstein
- 1391–1393 Konrad von Wallenrode
- 1393–1407 Konrad von Jungingen
- 1407–1410 Ulrich von Jungingen
- 1410–1413 Heinrich von Plauen
- 1414–1422 Michael Küchmeister von Sternberg
- 1422–1441 Paul von Rusdorf
- 1441–1449 Konrad von Erlichshausen
- 1449 o 1450–1467 Ludwig von Erlichshausen
- 1467–1470 Heinrich Reuß von Plauen
- 1470–1477 Heinrich Reffle von Richtenberg
- 1477–1489 Martin Truchseß von Wetzhausen
- 1489–1497 Johann von Tiefen
- 1497–1510 Federico di Sassonia
- 1510–1525 Alberto di Brandeburgo-Ansbach
Hoch - und Deutschmeister (1530-1929)
- 1527–1543 Walter von Cronberg
- 1543–1566 Wolfgang Schutzbar
- 1566–1572 Georg Hundt von Weckheim
- 1572–1590 Heinrich von Bobenhausen
- 1590–1618 Massimiliano d'Austria
- 1619–1624 Carlo I d'Austria
- 1625–1627 Johann Eustach von Westernach
- 1627–1641 Johann Kaspar von Stadion
- 1641–1662 Leopoldo Guglielmo d'Austria
- 1662–1664 Carlo Giuseppe d'Austria
- 1664–1684 Johann Caspar von Ampringen
- 1685–1694 Luigi Antonio del Palatinato-Neuburg
- 1694–1732 Francesco Luigi del Palatinato-Neuburg
- 1732–1761 Clemente Augusto di Baviera
- 1761–1780 Carlo Alessandro di Lorena
- 1780–1801 Massimiliano d'Asburgo-Lorena
- 1801–1804 Carlo d'Asburgo-Teschen
- 1804–1835 Antonio Vittorio d'Asburgo-Lorena (l'incarico divenne appannaggio ereditario della casa imperiale austriaca)
- 1835–1863 Massimiliano d'Asburgo-Este
- 1863–1894 Guglielmo Francesco d'Austria
- 1894–1923 Eugenio Ferdinando Pio d'Asburgo-Teschen (fine dello status ereditario della carica)
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