Piccole Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria
Piccole Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria | |
in latino ''''' | |
| |
Istituto di vita consacrata Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio | |
Altri nomi Chieppine | |
Fondatore |
Agostino Chieppi ed Anna Micheli |
---|---|
Data fondazione | 14 aprile 1865 |
Luogo fondazione | Parma |
sigla | PP.FF. |
Prima approvazione da |
Da Diocesi l'8 dicembre 1905; decreto di lode il 10 maggio 1941 |
Data di approvazione | 13 giugno 1949 |
Motto | ' |
Scopo |
assistenza agli orfani, istruzione ed educazione cristiana della gioventù, cura degli infermi e degli anziani. |
Collegamenti esterni | |
Sito ufficiale |
Le Piccole Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione, dette popolarmente Chieppine, pospongono al loro nome la sigla PP.FF.[1]
Cenni storici
La congregazione fu fondata a Parma dal sacerdote Agostino Chieppi (1830-1891) insieme ad Anna Micheli (1828-1871), sua penitente, per l'educazione cristiana delle giovani del popolo e l'assistenza ai bisognosi: il 14 aprile 1865, venerdì santo, Chieppi accolse la prima professione dei voti religiosi della Micheli e di quattro sue compagne.[2]
L'istituto venne eretto in congregazione di diritto diocesano l'8 dicembre 1905; ricevette il pontificio decreto di lode il 10 maggio 1941 e l'approvazione definitiva della Santa Sede il 13 giugno 1949.[2]
Tra le più illustri religiose della congregazione va ricordata madre Eugenia Picco (1867-1921), superiora generale delle Piccole Figlie dal 1911 alla morte, beatificata da papa Giovanni Paolo II nel 2001.[3]
Attività e diffusione
Tra le principali attività delle Piccole Figlie vanno ricordate l'assistenza agli orfani e ai bambini abbandonati, l'istruzione e l'educazione cristiana della gioventù, la cura agli infermi e agli anziani.
Oltre che in Italia, sono presenti in Cile, Congo, Perù, Svizzera e Turchia;[4] la casa generalizia è a Parma.[1]
Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 319 religiose in 47 case.[1]
Note | |
| |
Bibliografia | |
| |
Collegamenti esterni | |
|