Presepio della Marineria (Cesenatico)

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Presepio della Marineria (Cesenatico)
Cesenatico PresepeMarineria 01.jpg

Presepio della Marineria
Presepio
Tradizione natalizia
Festa locale
Commemorazione celebrata Natività di Gesù
Stato bandiera Italia
Regione Stemma Emilia Romagna
Provincia Forlì-Cesena
Comune Cesenatico
Luogo specifico Porto Canale Leonardesco
Diocesi Cesena-Sarsina
Periodo Inverno
Data mobile prima domenica di dicembre - Epifania
Data d'istituzione 1986
Organizzata da Associazione degli Albergatori, Comune di Cesenatico
Tradizioni religiose presepio
Tradizioni folcloristiche {{{tradizioni folcloristiche}}}
Informazioni Museo della Marineria
Via Armellini, 18
47042 Cesenatico (FC)
Tel. +39 0547 79205
Fax +39 0547 79254
museomarineria@cesenatico.it
Collegamenti esterni
Sito web

Il Presepio della Marineria è una rappresentazione plastica della Natività di Gesù che si tiene a Cesenatico (Forlì-Cesena) ogni anno, nel periodo di Natale, dalla prima domenica di dicembre sino all'Epifania, caratterizzata dall'allestimento di un presepio sulle barche (in particolare il tipico trabaccolo) della "Sezione galleggiante" del Museo della Marinera, lungo il Porto Canale Leonardesco.

Storia e descrizione

Il presepio è nato nel 1986, ad opera degli artisti Tinin Mantegazza, Maurizio Bertoni e Mino Savadori, da un'originale idea di Guerrino Gardini.

La prima statua da presepio scolpita fu quella raffigurante San Giacomo, patrono di Cesenatico, a cui nel corso degli anni se ne sono aggiunte molte altre. Non si tratta solo di statue da presepio tradizionali, ma della ricostruzione della vita di un borgo adriatico con personaggi connessi alla vita marinara: pescatori, falegnami, burattinai, pescivendola, donna con le piadine, bambini e musicisti. Infatti, insieme alla Sacra Famiglia e ai tradizionali pastori, possiamo vedere chi salpa o rammenda le reti, chi conduce le imbarcazioni, chi vende il pesce; senza tralasciare particolari singolari come la presenza di un gruppo di delfini che si affacciano dall'acqua con curiosità.

Le statue sono a grandezza naturale: i volti, le mani, i piedi e tutte le parti esposte sono scolpite in legno di cirmolo, gli abiti drappeggiati sono realizzati in tela irrigidita dalla cera pennellata a caldo su strutture di legno rese voluminose dalla rete metallica modellata nella forma voluta.

Il risultato è di grande effetto, reso ancora più suggestivo dalle illuminazioni delle barche che si riflettono sull'acqua del canale.

Ogni anno il presepio viene arricchito un nuovo personaggio. Dalle sette figure iniziali, oggi il patrimonio scultoreo è costituito da una cinquantina di statue. Si va così realizzando il progetto degli artisti Bertoni e Savadori di dotare nel corso degli anni ognuna delle imbarcazioni di un timoniere e di un prodiere.

Le figure sono pensate come elementi di una sacra rappresentazione, da vedere dalle sponde del Porto Canale Leonardesco come da una platea.

Riconoscimenti

Il Ministero per il Turismo ha premiato questa manifestazione con il riconoscimento di Patrimonio d'Italia per la tradizione.

Patrimonio Italia Tradizione.jpg
Patrimonio d'Italia per la tradizione 2011

Galleria fotografica

Voci correlate
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