Sede titolare di Canata

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Sede titolare di Canata
Sede vescovile titolare
Dioecesis Canathena
Patriarcato di Antiochia
The-Decapolis-map.fr.svg
Mappa della Decapoli
con l'indicazione di Canatha
Sede vacante
Suffraganea
della Sede titolare di Bosra
Istituita: XVIII secolo
Stato bandiera Siria
Località: Canata
Diocesi soppressa di Canata
Eretta: ?
Soppressa: ?
Collegamenti esterni
Dati online (gc ch)
Collegamenti interni
Sedi titolari in Cathopedia
Resti di una chiesa del IV secolo a Qanawat.

La Sede titolare di Canata (latino: Dioecesis Canathena) è una Diocesi soppressa del Patriarcato di Antiochia e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Canata, identificabile con El-Qanawat nell'odierna Siria, è un'antica sede episcopale della provincia romana d'Arabia nella diocesi civile d'Oriente. Faceva parte del Patriarcato di Antiochia ed era suffraganea dell'Arcidiocesi di Bosra, come attestato da una Notitia episcopatuum del VI secolo.[1]

Secondo la tradizione, il cristianesimo sarebbe stato introdotto a Canatha da Natanaele, discepolo di Gesù. Tuttavia potrebbe esserci stata confusione in seguito a quanto racconta il vangelo di Giovanni (21,2), secondo cui Natanaele era originario di Cana in Galilea.[2]

Di questa antica diocesi è noto il vescovo, Teodosio, documentato in tre occasioni: prese parte infatti al cosiddetto "brigantaggio" di Efeso del 449, al Concilio di Calcedonia nel 451, e al Concilio di Costantinopoli (459) indetto dal patriarca Gennadio contro i simoniaci. Gli scavi e le ricerche archeologiche hanno riportato alla luce diversi edifici cristiani, tra cui almeno quattro chiese,[2] che documentano la persistenza del cristianesimo nella città successivamente alla conquista araba della regione. Inoltre l'epigrafia ha restituito il nome del vescovo Cassio Epiodoro, responsabile della costruzione di una chiesa e di cui resta una lunga iscrizione, datata tra la fine del IV e gli inizi del V secolo.[3]

Dal XVIII secolo Canata è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Cronotassi

Vescovi greci

Vescovi titolari

Note
  1. (FR) Siméon Vailhé, La "Notitia episcopatuum" d'Antioche du patriarche Anastase, VI siècle, Echos d'Orient X, 1907, pp. 144-145. (DE) Ernest Honigmann, Studien zur Notitia Antiochena, Byzantinische Zeitschrift, nº 25, 1925, pp. 73-75.
  2. 2,0 2,1 (FR) Annie Sartre-Fauriat, Maurice Sartre, L’Auranitide. Volume 1 : Qanawāt (Canatha) et la bordure nord-ouest du Jebel al-ʿArab, Nos 1 à 303, 2020, p. 167 su persee.fr
  3. (FR) Annie Sartre-Fauriat, Maurice Sartre, L’Auranitide. Volume 1 : Qanawāt (Canatha) et la bordure nord-ouest du Jebel al-ʿArab, Nos 1 à 303, 2020, pp. 249-251 su persee.fr
Bibliografia
Collegamenti esterni