Sede titolare di Idassa

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Idassa
Sede vescovile titolare
Dioecesis Idassensis
Chiesa latina
[[Immagine:{{{immagine}}}|290px|Sede titolare di Idassa]]
Vescovo titolare: Pedro Bernardo Cannavó
Arcivescovo titolare: {{{arcivescovo}}}
Sede vacante
Suffraganea
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  • Parametro: suffraganeadi

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Istituita: 1933
Soppressa: {{{sedetitolaresoppressa}}}
Ricostituita: {{{ricostituita}}}
Stato Algeria
Regione:
Località: Idassa
collocazione
geografica:
[[Immagine:{{{mappacollocazione}}}|200 px]]
Diocesi soppressa di Idassa
Diocesi suffraganee:
Eretta: ?
Soppressa: ?
'
Collegamenti esterni

Dati online (gc ch )

Elenco delle sedi titolari della Chiesa cattolica
Tutte le sedi titolari
Coordinate geografiche
35°52′39″N 7°06′49″E / 35.8775, 7.113611 bandiera Algeria
Mappa di localizzazione New: Algeria
Idassa
Idassa

La Sede titolare di Idassa (in latino: Dioecesis Idassensis) è una diocesi soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Idassa, nei pressi di Merkeb-Talha (Macomades) nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.

Sono solo due i vescovi documentati di questa diocesi africana. Al Concilio di Cartagine (411), che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, prese parte il donatista Rogaziano, che dichiarò che nella sua diocesi non c'erano vescovi cattolici. Aurelio di Macomades gli rispose, dicendo che a Idassa c'era un prete cattolico di nome Fiorentino, che dipendeva dalla sua diocesi, e che si era in attesa della consacrazione di nuovo vescovo, dopo la morte dei tre che occuparono successivamente la sede di Idassa.[1]

Secondo vescovo noto è Adeodato, il cui nome appare al 27º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati al Concilio di Cartagine (484) dal re vandalo Unnerico. Adeodato, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2]

Dal 1933 Idassa è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Cronotassi

Vescovi residenti

  • Adeodato (menzionato nel 484)

Vescovi titolari

Note
  1. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 988, Rogatianus 9.
  2. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 39, Adeodatus 9.
Bibliografia
Collegamenti esterni