Sede titolare di Tucca di Mauritania

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Sede titolare di Tucca di Mauritania
Sede vescovile titolare
Dioecesis Thuccensis in Mauretania
Chiesa latina
Vescovo titolare: Wallace Ng'ang'a Gachihi
Istituita: 1933
Stato Algeria
Località: Tucca di Mauritania
Diocesi soppressa di Tucca di Mauritania
Eretta: ?
Soppressa: ?
Coordinate geografiche
36°51′55″N 6°06′06″E / 36.865147, 6.1015385 bandiera Algeria
Mappa di localizzazione New: Algeria
Tucca di Mauritania
Tucca di Mauritania
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Dati online (gc ch)
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Tutte le sedi titolari

La Sede titolare di Tucca di Mauritania (in latino: Dioecesis Thuccensis in Mauretania) è una diocesi soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Tucca di Mauritania, identificabile con le rovine di Merdja nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Sitifense.

Sono due i vescovi attribuiti a questa diocesi africana. Onorato fu il destinatario di due lettere di san Cipriano: nella prima fu tra gli otto vescovi invitati nel 253 a sottoscrivere una petizione in favore delle vittime di una invasione di barbari. Nel 255 fu il destinatario, assieme ad altri 18 vescovi, della lettera sinodale del Concilio di Cartagine (255) che discusse attorno al battesimo degli eretici.[1]

Secondo vescovo noto è Uzulo, il cui nome appare al 37º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Sitifense convocati al Concilio di Cartagine (484) dal re vandalo Unnerico. Uzulo, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2]

Dal 1933 Tucca di Mauritania è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Cronotassi

Vescovi residenti

  • Onorato (prima del 253 - dopo il 255)
  • Uzulo (menzionato nel 484)

Vescovi titolari

Note
  1. Mesnage, L'Afrique chrétienne, p. 331.
  2. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 1237, Uzulus.
Bibliografia
Collegamenti esterni