Serve di Maria Ministre degli Infermi

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Serve di Maria Ministre degli Infermi
in latino Servae Mariae scarto Ministrantes
Escudo color SM.jpg
Stemma della congregazione

Istituto di vita consacrata
Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio

Altri nomi
Fondatore Miguel Martínez y Sanz e Maria Soledad Torres Acosta
Data fondazione 1851
Luogo fondazione Madrid
sigla S.de.M.
Titolo superiore
Approvato da Juan Jose Orbe, arcivescovo di Toledo 1 aprile 1853 (1876, approvata da Papa Leone XIII)
Motto Ero malato e ho fatto visita
Abito Tunica abito marrone, il velo scuro e nero, pettorina a bordo rotondo bianco e risvolto con perline sulla pettorina
Scopo cura degli infermi, soprattutto a domicilio.
Costituzioni 1857 da Soledad Torres e Gabino Sanchez, approvate il 20 giugno 1898
Santo patrono Madre di Dio della salute
Prima fondazione Chambers (Madrid), Casa Madre, 1851
Collegamenti esterni
Sito ufficiale

Le Serve di Maria Ministre degli Infermi (in latino Servae Mariae scarto Ministrantes) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla S.de.M.[1]

Cenni storici

La congregazione sorse a Madrid per iniziativa del sacerdote servita Miguel Martínez y Sanz (1811-1890), parroco del sobborgo di Chamberí. Per l'assistenza a domicilio agli infermi del quartiere, il religioso organizzò una comunità di sette suore (tante quanti i fondatori dei Servi di Maria) guidata da Maria Soledad Torres Acosta (1826-1887), ritenuta la fondatrice dell'istituto.[2]

Il 15 agosto del 1851 le religiose emisero la prima professione dei voti nelle mani dell'arcivescovo di Toledo, il cardinale Juan José Bonel y Orbe, dando formalmente vita alla congregazione.[2]

La congregazione ottenne il riconoscimento di istituzione di diritto diocesano il 1º aprile 1853 e ricevette il pontificio decreto di lode il 18 settembre 1867; la Santa Sede ha approvato definitivamente l'istituto l'11 luglio 1876 e le sue costituzioni il 20 giugno 1898.[2]

Beatificata nel 1950 da papa Pio XII, la fondatrice è stata canonizzata da papa Paolo VI nel 1970.[3]

Attività e diffusione

Come alle origini, le Serve di Maria Ministre degli Infermi continuano a dedicarsi alla cura dei malati, specialmente a domicilio.

Sono presenti in Europa (Spagna, Portogallo, Francia, Italia, Regno Unito), nelle Americhe (Stati Uniti, Messico, Ecuador, Colombia, Panamá, Repubblica Dominicana, Porto Rico, Cuba, Argentina, Perù, Bolivia, Brasile, Uruguay), in Camerun e nelle Filippine:[4] la sede generalizia è a Roma.[1]

Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 1.712 religiose in 114 case.[1]

Note
  1. 1,0 1,1 1,2 Ann. Pont. 2007, p. 1627.
  2. 2,0 2,1 2,2 DIP, vol. VIII (1988), coll. 1363-1367, voce a cura di Tr. Sáez de Viteri.
  3. J. Grohe, BBKL, XXIII (2004), 1500-5 su bautz.de. URL consultato il 29-9-2009
  4. Siervas de María. Nuestras Misiones su siervasdemariacastilla.com. URL consultato il 29-9-2009
Bibliografia
Collegamenti esterni