Annunciazione (Maestro di Santa Verdiana)

Maestro di Santa Verdiana, Annunciazione (1390 - 1395), tempera su tavola
Annunciazione
Opera d'arte
Stato	Stati Uniti
Stato federale	California
Comune	Los Angeles
Diocesi	Los Angeles
Ubicazione specifica	J. Paul Getty Museum
Uso liturgico	nessuno
Oggetto	dipinto
Soggetto	San Gabriele arcangelo annuncia a Maria la nascita di Gesù
Datazione	1390 - 1395
Ambito culturale	bottega fiorentina
Autore	Maestro di Santa Verdiana
Materia e tecnica	tempera su tavola
Misure	h. 150 cm; l. 100 cm

26Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, 27a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28Entrando da lei, disse: "Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te". 29A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. 30L'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. 32Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre 33e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine".... 34Allora Maria disse all'angelo: "Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?". 35Le rispose l'angelo: "Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. 36Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: 37nulla è impossibile a Dio". 38Allora Maria disse: "Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola". E l'angelo si allontanò da lei. (Lc 1,26-38 Traduzione CEI 2008)

L'Annunciazione è un dipinto, eseguito tra il 1390 e il 1395, a tempera su tavola, dal cosiddetto Maestro di Santa Verdiana, conservato nel "J. Paul Getty Museum" di Los Angeles (Stati Uniti d'America).

Descrizione

La scena è ambientata nell'interno di una stanza, dove compaiono:

• Maria Vergine, all'annuncio del concepimento di Gesù, piega la testa e mette una mano sul petto, tradizionale gesto della sottomissione alla volontà divina.
• San Gabriele arcangelo con il giglio in mano, s'inginocchia davanti a Maria, fermandosi al di fuori della stanza della Vergine, ma la frase di saluto la raggiunge di là della soglia, poiché la Parola di Dio mette in comunicazione la divinità e mondo umano.
• Dio Padre, entro una mandorla di angeli, invia la colomba dello Spirito Santo che scende verso Maria: questo è il momento dell'Incarnazione, come profetizzato da Isaia: "Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio" (Is 7,14 ). La figura dell'Eterno ha le sembianze di Gesù Cristo, simbolo dell'identità sostanziale fra il Padre e il Figlio.

Iscrizione

L'iscrizione riporta le parole che san Gabriele arcangelo rivolge a Maria Vergine salutandola, come riportato nel Vangelo di Luca (Lc 1,28 ); queste escono dalla sua bocca come un flusso:

(LA)			(IT)
«		AVE GRATIA PLENA DOMINUS TECUM »	«		Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te »

Il pittore, proprio come nei fumetti moderni, visualizza il discorso di san Gabriele arcangelo per facilitare la comprensione della scena raffigurata allo spettatore.

Notizie storico-critiche

Il dipinto è stato realizzato dal cosiddetto Maestro di Santa Verdiana, attivo a Firenze fra il 1370 e il 1405, che oggi alcuni studiosi identificano con il pittore Tommaso del Mazza.

Bibliografia
Stefano Zuffi, Episodi e personaggi del Vangelo, Mondadori Electa Editore, Milano 2002, p. 60 ISBN 9788843582594
Voci correlate
Annunciazione a Maria Maria Vergine San Gabriele arcangelo
Collegamenti esterni
Scheda dell'opera nel Catalogo della Fondazione "Federico Zeri" Scheda dell'opera sul sito ufficiale del Museo