Annunciazione (XII secolo)
Maestranze veneziane, Annunciazione (XII secolo), mosaico | |
Annunciazione | |
Opera d'arte | |
Stato | |
Regione | Veneto |
Regione ecclesiastica | Triveneto |
Provincia | Venezia |
Comune | |
Diocesi | Venezia |
Parrocchia o Ente ecclesiastico | Procuratoria di San Marco |
Ubicazione specifica | Basilica di San Marco, transetto sinistro |
Uso liturgico | quotidiano |
Comune di provenienza | Venezia |
Luogo di provenienza | ubicazione originaria |
Oggetto | decorazione musiva |
Soggetto | San Gabriele arcangelo annuncia a Maria la nascita di Gesù |
Datazione | XII secolo |
Ambito culturale | bottega veneziana |
Autore |
anonimo |
Materia e tecnica | mosaico |
|
L'Annunciazione è una particolare decorazione musiva parietale, eseguita nel XII secolo, a mosaico, da un anonimo mosaicista bizantino, che orna il transetto sinistro della Basilica di San Marco di Venezia.
Descrizione
Oggetto
La decorazione musiva è stata eseguita utilizzando tessere di pasta vitrea di circa un centimetro:
- policrome per le figure e i particolari;
- dorate per gli sfondi.
Soggetto
La scena è ambientata all’esterno della casa della Madonna, dove compaiono:
- Maria Vergine, uscita di casa per attingere l’acqua dal pozzo, e sentendo le parole del saluto pronunciate dall'angelo, si guarda intorno spaventata, perché, inizialmente, non comprende da dove proviene la voce, poi, rassicurata dalle sue parole s’inchina al volere divino;
- san Gabriele arcangelo appare a Maria intenta ad attingere da un pozzo l’acqua con una brocca.
Note stilistiche, iconografiche ed iconologiche
- L'acqua ha un forte ruolo simbolico nelle Scritture, come confermano le parole di Gesù Cristo alla samaritana presso il pozzo di Giacobbe (Gv 4,13-14 ):
« | Chiunque beve di quest'acqua avrà di nuovo sete; ma chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l'acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna. » |
- La brocca con cui Maria si appresta ad attingere l'acqua, è simbolo della Madonna che, al momento dell’Annunciazione, si prepara ad essere a sua volta "recipiente" di Gesù.
- Generalmente l'iconografia dell’Annunciazione diffusa in ambito bizantino è tratta dal Protovangelo di Giacomo e si articola in due momenti:
- san Gabriele arcangelo appare accanto al pozzo a Maria che attinge l'acqua;
- interno della casa, dove la Madonna è intenta a filare la porpora per il velo del Tempio.
Notizie storico-critiche
Nella Basilica di San Marco a Venezia ci sono due cicli musivi con le Storie di Maria Vergine, eseguiti tra il XII e XIII secolo nei transetti destro e sinistro, ed ispirati dal Protovangelo di Giacomo.
Venezia è sempre stata legata al culto di Maria tanto che la data tradizionale di fondazione della città è generalmente fissata proprio nel giorno dell’Annunciazione, il 25 marzo del 421 d.C.
Bibliografia | |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
- Tutti i beni storico-artistici e archeologici
- Tutte le opere d'arte
- Opere d'arte del XII secolo
- Opere d'arte su Maria Vergine
- Opere d'arte su san Gabriele arcangelo
- Opere d'arte sulla Nascita e infanzia di Gesù
- Decorazioni musive del XII secolo
- Decorazioni musive di autore anonimo
- Autori anonimi
- Decorazioni musive su Maria Vergine
- Decorazioni musive su san Gabriele arcangelo
- Decorazioni musive sulla Nascita e infanzia di Gesù
- Beni storico-artistici e archeologici in Italia
- Beni storico-artistici e archeologici del Veneto
- Beni storico-artistici e archeologici di Venezia
- Venezia
- Beni storico-artistici e archeologici ubicati nella Basilica di San Marco (Venezia)
- Patriarcato di Venezia
- Maria Vergine
- San Gabriele arcangelo
- Nascita e infanzia di Gesù