Signora di tutti i Popoli
Le apparizioni della Signora di tutti i Popoli (De Vrouwe van alle Volkeren in olandese) sono cinquantasei apparizioni della Madonna, che si manifestò ad Amsterdam alla veggente Ida Peerdeman, tra il 1945 e il 1959.
La storia
Isje Johanna Peerdeman, detta Ida, nacque il 13 agosto 1905 ad Alkmaar, in Olanda, ultima di cinque figli. A otto anni perse la madre, morta a trentacinque anni insieme all'ultimo figlio appena nato.
La sorella Gesina si occupò allora delle tre sorelle e del fratello Piet, essendo il padre, commerciante di tessuti, spesso assente per lavoro.
La prima delle apparizioni avute da Ida accadde in realtà il 13 ottobre 1917, giorno nel quale si conclusero, con il famoso episodio del miracolo solare, le apparizioni mariane di Fatima. La veggente, allora dodicenne, vide una donna luminosa d'eccezionale bellezza, che identificò subito con la Vergine Maria, mentre passeggiava lungo le vie di Amsterdam. La "Bella Signora" le sorrideva senza parlare, tenendo le braccia leggermente aperte. Ida, su consiglio del suo direttore spirituale, padre Frehe, non divulgò l'episodio, nonostante si fosse ripetuto per altri due sabati.
Le apparizioni più lunghe cominciarono però solo nel 1945, poco prima che finisse la seconda guerra mondiale, quando la veggente aveva all'incirca 35 anni, il 25 marzo, festa dell'Annunciazione. La Madonna apparve a Ida quando questa era nella sua casa in compagnia delle sorelle e del padre spirituale, don Frehe, e le rivelò di essere "Signora" e "Madre" di tutti i Popoli.
Nelle successive apparizioni, gradualmente, la Madonna rivelò il piano di salvezza preparato da Dio per il mondo, da realizzarsi tramite la Madre. Per questo Maria diede un'immagine e una preghiera.
L'immagine raffigura la Madre di Gesù con i piedi poggiati sul globo terrestre, con una Croce alle spalle, circondata da un gregge di pecore, simbolo dei popoli di tutto il mondo, che troveranno la pace solo quando volgeranno lo sguardo alla Croce. Dalle mani di Maria si irradiano raggi di Grazia.
Per quanto riguarda la preghiera, la Madonna si espresse così nei messaggi:
« | Non conoscete la potenza e l’importanza di questa preghiera presso Dio. » (31 maggio 1955) |
« | Tramite questa preghiera si salverà il mondo. » (10 maggio 1953) |
« | Questa preghiera è data per la conversione del mondo. » (31 dicembre 1951) |
Con la recita quotidiana della preghiera "ti assicuro che il mondo cambierà" (29 aprile 1951).
Questo il testo della preghiera, tradotta in ottanta lingue:
« | Signore Gesù Cristo, Figlio del Padre, manda ora il tuo Spirito sulla terra. Fa abitare lo Spirito Santo nei cuori di tutti i popoli, affinché siano preservati dalla corruzione, dalle calamità e dalla guerra. Che la Signora di tutti i popoli, la Beata Vergine Maria, sia la nostra avvocata. Amen. » |
La Madonna chiese inoltre di inviare una lettera a Roma affinché il papa emanasse un quinto dogma mariano, riguardante il ruolo di Maria quale Corredentrice, Mediatrice e Avvocata del genere umano[1].
Nella notte tra il 18 e il 19 febbraio 1958, la Madonna annunciò alla veggente che papa Pio XII sarebbe morto ai primi di ottobre dello stesso anno. Il padre spirituale di Ida le chiese di annotare il contenuto di quel messaggio e di conservarlo in una busta chiusa. Pio XII morì effettivamente il 9 ottobre a Castelgandolfo[2].
Ida Peerdeman morì il 17 giugno 1996, all'età di novant'anni.
Il giudizio della Chiesa
Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, Jozeph Marianus Punt, riconobbe l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli.
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