Arcidiocesi di Kisangani

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Arcidiocesi di Kisangani
Archidioecesis Kisanganiensis
Chiesa latina
Kisangani cathédrale Notre Dame du Très Saint Rosaire.jpg
arcivescovo metropolita Marcel Utembi Tapa
Sede Kisangani
MappaKISANGANI.jpg
Mappa della diocesi
Nazione bandiera Rep. Dem. del Congo
diocesi suffraganee
Bondo, Bunia, Buta, Doruma-Dungu, Isangi, Isiro-Niangara, Mahagi-Nioka, Wamba
Ausiliari Lénard Ndjadi Ndjate, M.C.C.I.
Parrocchie 32
Sacerdoti 60 di cui 60 secolari
15.989 battezzati per sacerdote
99 religiosi 173 religiose
2.085.660 abitanti in 150.123 km²
959.340 battezzati (46,0% del totale)
Eretta 3 agosto 1904
Rito romano
Indirizzo
Av. Mpolo 10/b, B.P. 505, Kisangani, Rép. Démocratique du Congo
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2022 (gc ch)
Collegamenti interni
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


L' arcidiocesi di Kisangani (in latino: Archidioecesis Kisanganiensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica nella Repubblica Democratica del Congo. Nel 2021 contava 959.340 battezzati su 2.085.660 abitanti. È retta dall'arcivescovo Marcel Utembi Tapa.

Territorio

L'arcidiocesi comprende i seguenti territori della Repubblica Democratica del Congo: nella provincia di Tshopo una parte dei territori di Bafwasende, Banalia, Basoko, Isangi, Opala e Ubundu, oltre che alla città di Kisangani; nella provincia di Maniema una parte del territorio di Lubutu; e una piccola porzione della provincia del Kivu Nord.

Sede arcivescovile è la città di Kisangani, dove si trova la cattedrale di Nostra Signora del Rosario.

Storia

La prefettura apostolica di Stanley Falls fu eretta il 3 agosto 1904 con il decreto Cum in generalibus di Propaganda Fide, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico del Congo belga (oggi arcidiocesi di Kinshasa).

Il 10 marzo 1908 la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico con il breve Ex hac Beati Petri di papa Pio X.

Il 27 giugno 1922 e il 9 aprile 1934 cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della prefettura apostolica del Lago Alberto (oggi diocesi di Bunia) e della missione sui iuris di Beni nel Congo belga (oggi diocesi di Butembo-Beni).

Il 10 marzo 1949 cedette un'altra porzione di territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico di Wamba (oggi diocesi) e nel contempo cambiò il proprio nome in vicariato apostolico di Stanleyville.

Il 14 giugno 1951 e il 23 aprile 1956 cedette ulteriori porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della prefettura apostolica di Isangi e del vicariato apostolico di Kindu (oggi entrambi diocesi).

Il 10 novembre 1959 il vicariato apostolico fu elevato al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Cum parvulum di papa Giovanni XXIII.

Il 30 maggio 1966 ha assunto l'attuale nome di arcidiocesi di Kisangani.

Cronotassi dei vescovi

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche

Note
Bibliografia
Collegamenti esterni