Diocesi di Culiacán

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Diocesi di Culiacán
Dioecesis Culiacanensis
Chiesa latina
Culiacan,sinaloa..JPG
vescovo Jesús José Herrera Quiñónez
Sede Culiacán
Suffraganea
dell'arcidiocesi di Hermosillo
Regione ecclesiastica Noroeste
Diócesis de Culiacán.svg
Mappa della diocesi
Nazione bandiera Messico
Parrocchie 121
Sacerdoti 180 di cui 173 secolari e 7 regolari
9.985 battezzati per sacerdote
10 religiosi 198 religiose 69 diaconi
2.296.414 abitanti in 40.674 km²
1.797.415 battezzati (78,3% del totale)
Eretta 24 maggio 1883
Rito romano
Cattedrale Nostra Signora del Rosario
Indirizzo
Paseo Humaya 25 Ote., Col. Lomas de Guadalupe, 80250 Culiacán, Sin., México
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2022 (gc ch)
Collegamenti interni
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


La diocesi di Culiacán (in latino: Dioecesis Culiacanensis) è una sede della Chiesa cattolica in Messico suffraganea dell'arcidiocesi di Hermosillo appartenente alla regione ecclesiastica Noroeste.

Territorio

La diocesi comprende 11 comuni nella parte nord-occidentale dello stato messicano di Sinaloa: Ahome, Angostura, Badiraguato, Choix, Culiacán, El Fuerte, Guasave, Mocorito, Navolato, Salvador Alvarado e Sinaloa.

Sede vescovile è la città di Culiacán, dove si trova la cattedrale di Nostra Signora del Rosario.

Il territorio si estende su una superficie di 40.674km².

Storia

La diocesi di Sinaloa fu eretta il 24 maggio 1883 con la bolla Catholicae professionis auctor,[1] ricavandone il territorio dalla diocesi di Sonora (oggi arcidiocesi di Hermosillo). Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Durango.

Il 22 novembre 1958 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Mazatlán.

Il 16 febbraio 1959 ha assunto il nome attuale in forza del decreto Quum Apostolicis della Congregazione Concistoriale[2] e il 25 novembre 2006 è entrata a far parte della provincia ecclesiastica di Hermosillo.

Il 9 gennaio 1991, con la lettera apostolica Magnopere quidem, papa Giovanni Paolo II ha confermato san Giuseppe patrono della diocesi.[3]

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

Note
  1. Ugarte, p. 50. Jesús García Gutiérrez, Bulario de la iglesia mejicana, Editorial "Buena Prensa", 1951, p. 385.
  2. (LA) Decreto Quum Apostolicis, AAS 51 (1959), p. 385.
  3. (LA) Lettera apostolica Magnopere quidem, AAS 83 (1991), p. 386.
  4. Nominato contestualmente vescovo titolare di Tlos.
  5. Nominato contestualmente vescovo titolare di Acque Flavie.
Bibliografia
Collegamenti esterni