Domenica delle Palme a Bova

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Domenica delle Palme a Bova
Bova DomenicaPalme pupazze.jpg
Pupazze
Riti della Settimana Santa
Processione
Festa locale
Commemorazione celebrata Ingresso di Gesù a Gerusalemme
Chiamata anche Festa delle Palme o delle Pupazze
Note
Stato bandiera Italia
Regione Stemma Calabria
Provincia Reggio Calabria
Comune Bova
Località
Luogo specifico Vie e piazze del centro storico, Concattedrale di San Teodoro
Diocesi Reggio Calabria-Bova
Periodo Primavera
Data
Data fine
Data mobile Domenica delle Palme
Data d'istituzione
Organizzata da
Tradizioni religiose Processione, benedizione
Tradizioni folcloristiche Realizzazione delle pupazze
Tradizioni culinarie
Informazioni
Collegamenti esterni
Sito ufficiale del Forum Nazionale dei Giovani - Meraviglia Italiana

La Domenica delle Palme (detta anche Festa delle Palme) rievoca annualmente a Bova (Reggio Calabria) l'ingresso di Gesù a Gerusalemme in sella ad un asino, osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di palma (Gv 12,12-15 ).

Descrizione

Processione delle "pupazze"

La tradizione consiste nel portare in processione delle grandi figure femminili (dette pupazze) realizzate dai contadini, intrecciando con abilità e pazienza i rami d’ulivo intorno ad un’asse di canna. Al termine di un laborioso procedimento di composizione, le pupazze, differenziabili per dimensioni in madri e figlie, sono "vestite" cioè, abbellite ed adornate con fiori, frutta e primizie.

Programma

La Processione delle Palme si articola in momenti celebrativi, devozionali e folcloristici, scanditi dalla tradizione:

  • ore 10.00: le "statue vegetali" si riuniscono in Piazza Roma per giungere in corteo al Santuario di San Leo, dove ricevono la benedizione. Da qui parte la suggestiva processione, un gioioso corteo di forme e colori, che attraversa le vie del centro storico per arrivare nella Concattedrale di San Teodoro.
  • ore 12.00: le pupazze lasciano la Concattedrale e vengono condotte sul sagrato, dove sono smembrate dei loro componenti (detti steddhi) e distribuiti ai fedeli.

Rami d'ulivo

I rami d'ulivo, detti steddhi, come segno di benedizione e testimonianza dell'intimo legame che unisce uomo e creato, sono collocati dai fedeli:

  • su un albero del proprio terreno;
  • sulla parete della camera da letto.

Riconoscimenti

Il Forum Nazionale dei Giovani ha riconosciuto l'evento, quale Meraviglia Italiana

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Premio Meraviglia Italiana

Voci correlate
Collegamenti esterni