Festa della Madonna di Loreto (Surbo)
Festa della Madonna di Loreto (Surbo) | |
Statua della Madonna di Loreto (primo metà del XX secolo), legno | |
Festa mariana Processione | |
---|---|
Festa locale | |
Commemorazione celebrata | Madonna di Loreto |
Chiamata anche | Festa della Madonna vestita d'Oro |
Stato | Italia |
Regione | Puglia |
Provincia | Lecce |
Comune | Surbo |
Luogo specifico | Vie del centro storico |
Diocesi | Lecce |
Periodo | Primavera |
Data mobile | Martedì dell'Ottava di Pasqua |
Organizzata da | Parrocchia di Santa Maria del Popolo |
Tradizioni religiose | processione |
Tradizioni folcloristiche | {{{tradizioni folcloristiche}}} |
Informazioni |
Parrocchia Piazza Unità Europea, 2 73010 Surbo (LE) Tel. +39 0832 363153 info@santamariadelpopolosurbo.it |
Collegamenti esterni Sito web Sito ufficiale del Forum Nazionale dei Giovani - Meraviglia Italiana | |
La Festa della Madonna di Loreto, detta anche Festa della Madonna vestita d'Oro, si svolge annualmente a Surbo (Lecce), nel martedì dell'Ottava di Pasqua, in onore della Madonna di Loreto.
Storia
Secondo la tradizione, alcuni contadini trovarono dentro un tronco di un ulivo una Statua della Madonna, in legno scuro e senza braccia. La portarono a Surbo nella Chiesa di Santa Maria del Popolo, ma l'indomani la statua era scomparsa. Fu rinvenuta nello stesso luogo in cui era stata ritrovata la prima volta; lì venne eretta la Chiesa di Santa Maria d'Aurio.
La tradizione trova un fondamento storico nell'VIII secolo, quando Leone III Isaurico (675 ca. – 741), imperatore bizantino, proibì la raffigurazione e il culto dell'immagine di Gesù Cristo, della Madonna e dei santi, considerando tutto ciò come una forma di idolatria. I monaci basiliani, in seguito a questa persecuzione iconoclasta, emigrarono sulle coste dell'Italia meridionale, portandosi dietro le icone sacre.
I basiliani, abitando in questo territorio, avevano qui costituito dei piccoli centri di cultura e rito bizantino, detti in greco Laurìon, attorno ai quali erano sorti dei casali. La Chiesa di Santa Maria d'Aurio ha preso tale denominazione dal luogo d’appartenenza, ossia dal casale sorto nel luogo detto d'Aurio, che trarrebbe il suo significato toponomastico da Laurìon, diminutivo di Laura. I basiliani, mantennero qui il loro rito bizantino e da questo può derivare il celebrare la Madonna il martedì dell’Ottava di Pasqua, com'è proprio del rito bizantino. La festa si tenne nel luogo, detto d'Aurio, per vari secoli.
Nel 1837 la festa fu sospesa in seguito ad una disputa tra la Parrocchia Santa Maria del Popolo e la Parrocchia della Madonna della Porta, che la reclamava per sé: questa si concluse a favore della prima, che da quel momento la trasferì da d'Aurio a Surbo.
All'inizio del XX secolo, l'antica statua lignea della Madonna, molto venerata, dai surbini, andò sfortunatamente bruciata, durante un incendio accidentale nella chiesa. Al suo posto fu commissionato un nuovo simulacro simile a quello arso.
Descrizione
Nel giorno della festa, la Statua della Madonna di Loreto è portata in processione per le vie del centro storico, seguita dai bambini, "vestiti a festa" per devozione e le donne scalze, come ex voto a Maria Vergine.
Riconoscimenti
Il Forum Nazionale dei Giovani ha riconosciuto l'evento, quale Meraviglia Italiana
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
- Tutte le feste popolari tradizionali
- Feste popolari tradizionali celebrate in data mobile
- Feste popolari tradizionali su Maria Vergine
- Maria Vergine
- Feste popolari tradizionali in Italia
- Feste popolari tradizionali di Surbo
- Surbo
- Feste popolari tradizionali della Puglia
- Arcidiocesi di Lecce
- Feste popolari tradizionali primaverili
- Feste mariane
- Processioni
- Premi Meraviglia italiana