Museo d'Arte Sacra "San Giusto" di Suvereto
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Vecchietta (attr.), Statua di San Gabriele arcangelo annunciante (XV secolo), in legno policromo | |
Categoria | Musei civici e parrocchiali |
Stato | Italia |
Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Toscana |
Regione | Toscana |
Provincia | Livorno |
Comune | Suvereto |
Diocesi | Diocesi di Massa Marittima-Piombino |
Indirizzo | Piazza Vittorio Veneto, 3 57028 Suvereto (LI) |
Telefono | +39 0565 829986 |
Sito web | [1] |
Proprietà | Parrocchia, Comune |
Tipologia | arte sacra, architettura |
Contenuti | arredi sacri, dipinti, lapidi, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica |
Servizi | visite guidate |
Sistema museale di appartenenza | Musei di Arte Sacra della Diocesi |
Sede Museo | Oratorio della Misericordia e del SS. Sacramento |
Datazione sede | 1881 |
Data di fondazione | 2000 |
Il Museo d'Arte Sacra "San Giusto" di Suvereto (Livorno), allestito nell'Oratorio della Misericordia e del SS. Sacramento, costruito nel 1881, è stato inaugurato nel 2000,per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Chiesa di San Giusto e dal territorio parrocchiale.
Percorso espositivo e opere
L'itinerario museale si sviluppa nell'aula ecclesiale a navata unica, terminante con abside con coro ligneo; lungo le pareti perimetrali sono esposte opere e suppellettile liturgica, databili dal XVI al XVIII secolo.
Pittura e scultura
Il Museo conserva pregevoli dipinti e sculture, tra cui spiccano:
- Statua della Madonna annunciata (XV secolo), in legno policromo, attribuita a Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta.
- Statua di San Gabriele Arcangelo annunciante (XV secolo), in legno policromo, attribuita a Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta.
- Madonna della Fonte degli Angeli (XV secolo), attribuita ad Andrea Guardi, proveniente dall'omonima fonte appena fuori dalla porta di Suvereto.
- Annunciazione (1610), attribuito a Orazio Borgianni.
- Madonna della Cintola (1643), olio su tela, di ambito toscano.
- Sant'Antonio da Padova con Gesù Bambino (XVIII secolo), olio su tela, attribuita a Orazio Gentileschi.
- Nozze mistiche di santa Caterina d'Alessandria (XVIII secolo), di anonimo pittore toscano.
- Statua della Madonna addolorata (1865), in legno intagliato policromo, di Antonio Rossi.
Suppellettile liturgica e paramenti sacri
Nel Museo sono esposti preziosi oggetti liturgici e paramenti sacri. Di rilievo:
- Calice con cherubini (XVII secolo), in argento sbalzato, di bottega toscana.
- Reliquiario degli Apostoli (XIX secolo), in legno intagliato e dorato, di bottega toscana;
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